Raffaella Di Bello, Salernitana 1970: “Pronte al debutto con l’Irpinia”

Domenica inizia la stagione della Salernitana Femminile 1970 a parlare in casa granata la calcettista cilentana Raffaella Di Bello

Di Christian Vitale

Nel week-end alle porte inizierà la stagione di calcio a 5 femminile sia in Serie A che in A2. In questa categoria sarà di scena la Salernitana Femminile 1970, inserita nel girone D, allenata dal tecnico Antonio Pannullo e capitanata dalla cilentana Raffaella Di Bello. Il portiere granata, nelle ore scorse, ha parlato ai microfoni di Sei Tv a poche ore dalla prima in campionato contro l’Irpinia.

Raffaella Di Bello: le parole del capitano granata

La passione per questo sport è il punto in comune che ci trascina. La società in questa stagione ha voluto aggiungere diverse atlete molto giovani da inserire man mano nel nostro progetto. Siamo all’ottavo anno consecutivo di Serie A2 e in questo campionato si inizierà dal derby con l’Irpinia, domenica al Palazzetto dello Sport di Pontecagnano. Durante le ultime due annate nonostante le problematiche ormai note a tutti abbiamo giocato sul parquet e per questo dobbiamo ringraziare il presidente Domenico Pizzicara. La società ci ha permesso di poter continuare a disputare questa categoria restandoci sempre vicina. Abbiamo cominciato a prepararci dal ritiro di Sicignano, in un contesto fantastico. Siamo tornate a fare gruppo insieme per dare il via a questo 2021-2022 nel quale speriamo di toglierci soddisfazioni”.

Granata nel girone D di Serie A2

La Salernitana Femminile 1970 è stata inserita nel girone D insieme alle campane Irpina, Woman Napoli, Spartak Caserta e Futsal Wolves. Presenti poi squadre pugliesi, calabresi, lucane e siciliane ovvero: Sangiovannese, Team Scaletta, Woman Futsal, Segato, Cus Cosenza, Castellammare e Futsal Rionero. Faranno parte del team guidato da Antonio Pannullo, tra le altre, le calcettiste Ribeiro, Di Bello, Iannello, Lamberti, le gemelle Giugliano, Lisanti, Palumbo, Di Martino, D’Angelo, Tirozzi e Mauro.

Condividi questo articolo
Exit mobile version