Eccellenza, super Agropoli. Buona la prima al Guariglia

Buona prova dei cilentani che in casa battono il Costa d’Amalfi

Di Bruno Marinelli

Dopo la vittoria col Vico Equense, il pari di Buccino e la qualificazione in coppa Italia Dilettanti Campania (nel prossimo turno avversario il Napoli United di Maradona jr.), l’ Agropoli di Cianfrone ritrovava il Guariglia dopo l’ esilio forzato al Mario Vecchio di Capaccio Paestum a seguito dei lavori di riqualificazione del campo di Contrada Marrota. Privi degli infortunati Natiello e Criscuolo i delfini ricevevano il Costa D’Amalfi di Proto, formazione a quota 4 dopo due partite come i cilentani. Gli ultimi precedenti al Guariglia favorevoli ai cilentani con due vittorie e una sconfitta: da ricordare nel 2018 un gol di Landolfi allo scadere ed una vittoria dell’ Agropoli l’anno successivo per 1-0 ai playoff, con rete di D’Attilio (Nella regular season 2018-2019 si impose invece il Costa D’Amalfi sia all’andata che al ritorno). Cianfrone puntava su Pragliola tra i pali, sulla consolidata coppia centrale Della Guardia – Della Monica con Guzzo e Maiese sugli esterni. Costantino a fare da frangiflutti con Masocco e De Cristofaro ai suoi lati, davanti tridente con il nuovo arrivato Yeboah e Bacio Terracino sugli esterni e capitan Margiotta punta centrale.

Gli ospiti di Proto sull’ ex Manzi tra i pali, Cuomo, il promettente 97 dietro. In mezzo tanti under, mentre davanti Stoia ed Infante. Arbitrava il match Palma di Napoli, i suoi assistenti erano Mistico di Torre del Greco e Sabatino di Napoli.

La cronaca del match: al 4′ traversone di Masocco e colpo di testa alto di Margiotta. 6′: Masocco anticipava il portiere in uscita, poi rasoiata di De Cristofaro fuori di poco. Partivano bene i delfini, sempre in pressione e padroni del gioco in avvio. Al 16′ traversone di De Cristofaro e colpo di testa sul palo di Margiotta. Sulla ribattuta Yeboah sparava clamorosamente alto. Al 19′ ancora una conclusione dal limite dell’ex Taranto, attento Manzi. Al 29′ tiro da fuori di Guzzo alto. Al 35′ ancora l’Agropoli, pienamente in controllo del gioco, destro sbilenco però di De Cristofaro. I delfini non trovavano spazio nell’ area avversaria per l’ organizzazione difensiva degli uomini di Proto, ancora De Cristofaro di punta, bloccava Manzi. Proprio allo scadere della prima frazione arrivava il sospirato gol del vantaggio. Punizione di De Cristofaro e Manzi non tratteneva al di là della linea. Con il punteggio di 1-09 si concludeva dunque il primo tempo. La ripresa iniziava con gli stessi effettivi della prima frazione. 48′: punizione di Bacio Terracino, palla alta. 52′ bella serpentina in area del numero 11 di Cianfrone che veniva atterrato in area sulla destra. Dal dischetto però Margiotta si faceva respingere il penalty da Manzi. Al 60′ bravo Margiotta a soffiare palla a Cuomo, ma il tiro a giro di Costantino finiva fuori di un niente con l’ex Sorrento solo in area di rigore. Il primo tiro in porta ospite al 74′ con Vatiero, palla abbondantemente alta.

Cianfrone mandava in campo Vitelli per Bacio Terracino e Monzo per Masocco, ma rimaneva intatto il 4-3-3. 79′: tiro cross di D’Auria, attento Pragliola a mettere in corner. 82′: tiro da fuori di Margiotta, palla fuori di un metro. All’ 85′ Costa D’Amalfi in dieci. Espulso Pisapia per doppia ammonizione dopo un brutto fallo su Yeboah. I delfini continuavano la loro pressione e raddoppiavano all’ 88′ con un bel fendente di Monzo che non lasciava scampo dai 30 metri al portiere ospite. Al 90′ Yeboah ancora dal limite, attento Manzi. Non accadeva più nulla: Agropoli pienamente in controllo per tutto il match e vittoria meritata. La prossima settimana big match per gli uomini di Cianfrone contro la Scafatese.

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