Gin Tonic la rubrica musicale che leggi il tempo di un Gin

Di Talia Mottola

Miles Davis ci lasciava il 28 Settembre di 30 anni fa all’età di 65 anni.

Nel jazz si muove come trombettista, bandleader e compositore fra i più geniali di sempre. Come ha risposto con la sua tipica sfrontatezza a una signora bianca ingioiellata che gli chiedeva, a un party di gala alla Casa Bianca, quali meriti potesse vantare per trovarsi lì, «Be’, ho cambiato la musica cinque o sei volte, penso sia questo che ho fatto». 

Nato nell’Illinois rurale nel 1926, a diciotto anni è già a New York (con una discreta esperienza alle spalle nei locali jazz di St. Louis), ad annoiarsi alle lezioni della prestigiosa Juilliard School of Music e a suonare ogni sera nelle infuocate jam session dei locali di Harlem e della Cinquantasettesima, al fianco di – per citare solo un paio di mostri sacri – Charlie Parker e DizzyGillespie. Dall’esperienza del be-bop nasce (ma per contrasto: alla velocità spasmodica degli assolo si sostituisce la calda orecchiabilità di linee armoniche più sobrie), la prima opera cardine di Davis, Birth of the Cool, registrato fra il 1949 e il ’50 e pubblicato come long-playing nel ’54. Una personalità fortemente eclettica come lo era il suo modo speciale di comporre il jazz : influenze musicali come Prince, Michael Jackson, il funk e l’elettronica fanno sì che Miles Davis venga ricordato come una vera pop star!

Il suo album “Kind of blue” resta comunque, secondo i critici, l’album più bello della storia del jazz.

Cala Cala, si arricchisce il roster della Macro Beats

Cala Cala è il nuovo artista del roster “Macro Beats”. Cantante, autore e multi-strumentista, nella sua musica ci sono i tratti distintivi della sua età (21 anni da compiere) e della sua Terra d’origine, la Sicilia. R&B e Soul contaminati da un flow che cavalca i trend del momento.

Seguite @sonocalacala su Ig, il ragazzo avrà tante cose da raccontarci.

Zion Train di Ras Julio, il book tour con Dj Afghan

Work in progress per Il tour di presentazione del libro “Zion Train” di Ras Julio in cui si affronta il tema del viaggio spirituale nella cultura Rastafari e come questa può aiutarci ad affrontare la quotidianità e migliorare la nostra vita.

Il libro, casa editrice la Carmelina e Soulove Records è già disponibile online.

Per chi invece avesse voglia di ospitare nella propria città, presso la sua libreria o con la propria associazione la presentazione del libro con l’autore presente può scrivere djafghan@gmail.com

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