Un murale dedicato al passato e a quella che una volta era la vita nel borgo, fatta di piccole cose, di gesti abitudinari, di tradizioni in parte oggi dimenticate. L’iniziativa è stata realizzata a Buonabitacolo.
“È terminato il murale realizzato da Giuseppe Gimmelli Gutan coadiuvato da Gelsomino Parascandolo Gelso Wine , su foto di Luigi M. Parascandolo relativa ad una rievocazione storica di qualche anno fa. L’iniziativa – ha spiegato il sindaco Giancarlo Guercio – è stata organizzata e gestita dal Servizio Civile di Buonabitacolo in collaborazione con l’ Associazione Fermento, il Sorriso della solidarietà e ADA, e ha visto la collaborazione della famiglia Porta-Reina che ha messo a disposizione il muro, Tonino Luongo che ha prestato il cestello, le signore Maria Beatrice e Antonietta Femminella Tordo per la gentile disponibilità”.
Il murales ritrae tre donne al lavatoio intente a lavare i panni. Una attività che fino a qualche decennio fa era ricorrente, quotidiana, rappresentando un tratto della identità collettiva di Buonabitacolo.
“Il plauso ai ragazzi del Servizio Civile per aver saputo scegliere un tema identitario forte e agli artisti per aver realizzato un’opera straordinariamente bella”, conclude il primo cittadino.