CAPACCIO PAESTUM. E’ arrivata la sentenza di condanna ai danni di Vincenzo Galdoporpora, il 27enne di Capaccio Paestum responsabile dell’omicidio del 33enne Francesco De Santi (nella foto). Galdoporpora dovrà scontare 20 anni di reclusione secondo i giudici di primo grado. La Procura chiedeva una pensa di 30 anni.
L’omicidio risale allo scorso 27 ottobre 2019. De Santi, pizzaiolo, fu colpito da quattro coltellate, l’ultima, fatale, al cuore. Galdoporpora, aveva già colpito la vittima alla schiena, sotto l’ascella e a un braccio, con il quale, probabilmente, aveva cercato di ripararsi dalla furia del suo assassino.
I due avevano litigato a lungo, la lite, iniziata per via di una vicenda risalente a qualche mese prima e che riguardava una terza persona, era finita a botte. I contendenti erano stati separati e Galdoporpora era andato via.P er cui sembrava che la cosa fosse finita lì.
Invece dopo un po’ l’assassino è ritornato e ha tirato fuori il coltello, prendendo alla sprovvista Francesco De Santi, che non ha avuto nemmeno il tempo di difendersi. Successivamente la decisione di presentarsi ai carabinieri e confessare l’omicidio.
A Galdoporpora sono state riconosciute una serie di attenuanti. La famiglia di De Santi ha già annunciato ricorso.