Ci siamo, l’abbiamo trovata: si tratta della casa dei nostri sogni, di quella che ci fa battere il cuore, del tetto sotto al quale vorremmo costruire la nostra famiglia, ma…non abbiamo garanzie che ci lascino accedere a un mutuo comunemente inteso, purtroppo.
Dobbiamo quindi rinunciare al nostro sogno? Assolutamente no: esiste la possibilità di accedere a un prestito ipotecario per riuscire ad agguantare la casa dei nostri sogni.
Ma di cosa parliamo quando parliamo di “prestiti ipotecari“? La domanda, più che lecita, è necessaria e noi cercheremo di rispondere in modo adeguato all’interno delle prossime righe. Continuate a leggere, dunque, qualora voleste scoprirne di più.
UN PRESTITO IPOTECARIO: COS’È?
Quando parliamo di un prestito ipotecario non stiamo facendo altro che accennare a quel particolare tipo di prestito per il quale si mette a garanzia un bene immobile: generalmente si tratta di un’altra casa, che da quel momento si definirà appunto “proprietà ipotecata”, che viene messa sul tavolo della trattativa come garanzia per il pagamento delle rate del prestito (o del mutuo, per essere più precisi). Se vogliamo acquistare una casa, o un locale per avviare la nostra attività, magari abbiamo un’altra casa di nostra proprietà che, dopo un’attenta valutazione da parte delle parti e di un esperto, potrebbe essere ipotecata per avvicinarci al nostro sogno.
Ovviamente, qualora non dovessimo riuscire a pagare le nostre rate, quella proprietà cesserebbe di essere nostra: meglio, saremmo forzati alla sua vendita per riuscire a risanare i nostri debiti.
Un immobile può essere soggetto a diverse ipoteche: in questo caso, l’ordine di pagamento degli eventuali creditori è stabilito dal “grado”: a ogni creditore è assegnato un grado e, a partire dal primo, si parte con la liquidazione dei risarcimenti.
OCCHIO ALLE SOGLIE
Nel nostro Paese non è sempre conveniente accedere a un prestito ipotecario: qualora la somma superasse i 30.000 euro, ecco che sì, sarebbe più vantaggioso di un prestito personale, perché i tassi di interesse sarebbero più comodi.
Qualora la cifra che vi serve sia inferiore ai 30.000 euro, però, meglio sarebbe rivolgere le proprie attenzioni al prestito personale.
TASSI: TUTTI UGUALI?
No, non parliamo ovviamente dei curiosi mustelidi rossi, ma di tassi di interesse: no, non sono tutti uguali. Sono collegati direttamente all’Euribar e possono essere, esattamente come per un mutuo semplice (per così dire), tassi fissi o tassi variabili. Soggetti o meno alle fluttuazioni del mercato, insomma: una rata che si adegui al mercato nel caso di tasso variabile, oppure una rata mediamente più alta ma certa, nel caso del tasso fisso.
La scelta è ovviamente vostra, ma vi consigliamo di farvi assistere da qualcuno che abbia una grande conoscenza delle leggi di mercato, per non rischiare di prendervi dei rischi che metterebbero a repentaglio il vostro sogno.
Speriamo di esservi tornati utili con questo piccolo specchietto riguardo al prestito ipotecario e alle sue caratteristiche di base.
Vi auguriamo di riuscire a trovare e ad acquistare la casa dei vostri sogni, anche perché il mercato immobiliare, in questo momento, sta subendo uno stallo che potrebbe tornarci molto proficuo.