MONTECORICE. Terminato il periodo clou della stagione estiva, gli uffici comunali hanno revocato l’ordinanza della Polizia Municipale che garantiva l’isola pedonale nel centro di Agnone Cilento. L’assenza di auto e altri mezzi permetteva alle attività di installare gazebo, pergolati, ombrelloni, tavolini, sede, divanetti e simili sul suolo pubblico.
A Montecorice via gazebo, tavoli e sedie: è polemica
Ora, però, la piazza riapre al traffico e così dovranno essere rimossi i dehors per evitare che intralcino la circolazione.
La decisione non ha mancato di creare polemiche in un territorio dove si invoca da tempo l’attuazione di politiche per favorire la destagionalizzazione del turismo.
Le attività chiamate a rimuovere gazebo, tavolini, sedie e simili si vedono danneggiate dal provvedimento, considerato che in questo mese di settembre sono ancora tante le presenze sul territorio. Avere spazi all’esterno poteva essere un modo per attirare più clienti, soprattutto in tempi di covid.
Le reazioni
«L’estate è finita. Lo ha detto il sindaco. Chi non può lavorare dentro chiudesse. Ad Horas». dice il consigliere comunale ed ex vicesindaco di Montecorice Pasquale Tarallo.
«Questa è la riprova che il Sindaco di Montecorice non ha una visione sul nostro futuro, non sa assolutamente nulla di Turismo, di promozione del territorio, di sostegno alle Attività ricettive e turistiche che con grande sacrifici e coraggio quest’anno hanno lavorato e in un paese come Agnone offerto i servizi che il comune non è in grado di dare», conclude il consigliere comunale.