Arpac ha completato i controlli sulle acque di balneazione programmati per il 2021. L’agenzia regionale riprenderà la sua attività la prossima primavera alla vigilia della nuova stagione balneare. Per il Cilento è stato un anno positivo sotto il profilo della qualità del mare.
Pochi i comuni che hanno fatto riscontrare criticità, e tutte temporanee: Capaccio Paestum, Agropoli, Montecorice e Camerota. Qui, proprio in questo mese di settembre, è stata segnalata una zona sconsigliata alla balneazione, quella di Fornaci – Lentiscella. Riscontrato un aumento dei batteri nell’acqua, ma come nel caso degli altri comuni è probabile che il fenomeno sia legato al maltempo in concomitanza con i prelievi Arpac e che pertanto sia momentaneo.
Complessivamente nel Cilento si è registrato quasi ovunque un mare “Eccellente”, ovvero il massimo della classificazione dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania.
Un gradino sotto soltanto il litorale della Calanca a Camerota (classificazione “Buona”) e quello di Camamrelle a Sapri (“Sufficiente”). La città del Golfo di Policastro è quella che è chiamata ad un maggiore sforzo in vista della prossima stagione estiva poiché negli ultimi anni è qui che si è registrato il maggior numero di criticità seppure, anche in questo caso, temporanee.