Vallo: 5 Stelle divisi. Gli attivisti: “Non appoggeremo nessuno”

Membri del Movimento 5 Stelle divisi tra le due liste, ma gli attivisti fanno chiarezza: Non appoggeremo nessuno

Di Costabile Pio Russomando

VALLO DELLA LUCANIA. Una nota stampa per chiarire che i 5 Stelle continueranno ad essere sentinelle del territorio e al contempo per precisare che non appoggeranno apertamente nessuno degli schieramenti in campo.

Elezioni a Vallo della Lucania: gli attivisti 5 Stelle fanno chiarezza

Gli attivisti fanno chiarezza. Il partito di Giuseppe Conte sembrava fino all’ultimo pronto a partecipare con una propria lista alla competizione elettorale. Poi la scelta del senatore Francesco Castiello di appoggiare il candidato sindaco Antonio Sansone. Una decisione non condivisa da tutti, tant’è che si è registrata una vera e propria spaccatura.

La divisione nei 5 Stelle vallesi

Tra gli aderenti al Movimento 5 Stelle ci sono Antonio De Luca che ha scelto di schierarsi con Marcello Ametrano e Iolanda Molinaro e Pietro Miraldi che sono invece nel gruppo di Sansone.

In realtà la figura dell’ex consigliere comunale è un ulteriore motivo di scontro. Benché inserito in lista in quota 5 Stelle poiché vicino al senatore Castiello, i fedelissimi del Movimento non dimenticano che proprio Miraldi, dimettendosi da consigliere comunale, voltò le spalle ai grillini dicendosi non contento della strada riformista avviata dal partito e criticando l’alleanza col Pd. Una beffa per Miraldi che oggi si trova nello stesso gruppo proprio con alcuni esponenti del Partito Democratico.

Ma per i 5 Stelle c’è anche un altro motivo di riflessione: i più fedeli ai vecchi principi del partito fondato da Grillo e Casaleggio, hanno anche criticato la proposta di sostenere Antonio Sansone, considerato che lo stesso negli anni scorsi subì una condanna all’interdizione temporanea dai pubblici uffici per abuso d’ufficio. Ciò contrasterebbe con i principi del Movimento.

Ma se verso Sansone vi sono dei dubbi, la figura di Marcello Ametrano pure sembra dividere. Di qui la scelta di non appoggiare nessuno.

Gli auspici dei 5 Stelle

I nostri esponenti hanno fatto questa scelta dopo il tentativo loro e dell’intero gruppo di creare un’alternativa valida, ostacolato però da personalismi di qualcuno, contrari quindi ad uno tra i principi fondamentali del Movimento che basa tutto sui progetti e non sulle candidature”, dicono non senza polemiche i 5 Stelle.

Poi aggiungono: “Ci auguriamo che tutti gli altri candidati abbandonino i giochi di palazzo, per impegnarsi seriamente soltanto in progetti che facciano crescere tutti, che aiutino gli imprenditori e tutelino i beni e i diritti di questo paese”.

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