Chi pratica sport lo sa bene: fare attività fisica è certamente salutare, ma l’organismo è sottoposto a livelli di stress molto elevati. È necessario, dunque, un equilibrio tra allenamento e recupero, inteso ovviamente non solo come riposo ma come momento durante il quale rifornire il corpo con i nutrienti necessari affinché recuperi le sue funzionalità al meglio.
Il primo, importante, consiglio degli esperti è quello di crearsi una consapevolezza alimentare, e prendere confidenza con pochi concetti generali che è utile conoscere per impostare una corretta alimentazione, in relazione agli sforzi fisici da sostenere.
Di alimentazione si parla spesso: sui giornali, in tv, nei contesti sportivi, ma qual è la dieta giusta per un atleta? In generale un atleta ha le stesse necessità qualitative in termini di nutrienti di cui necessita qualunque altra persona, quello che cambia sono le caratteristiche quantitative, cioè di quante calorie ha bisogno nell’arco della giornata. Perciò deve seguire gli stessi principi validi per la popolazione generale, in linea con la dieta mediterranea, ovvero prediligere il consumo di carboidrati complessi, frutta e verdura non devono mai mancare, non bisogna esagerare con le proteine animali né con latticini o alcol, e bere molta acqua.
E chi pratica sport agonistico? Simili prestazioni atletiche comportano un elevato lavoro muscolare, sudorazione intensa e un consumo energetico che può essere anche doppio rispetto alle giornate in cui l’atleta non pratica sport.
La perdita di sali minerali, vitamine e proteine, può richiedere in questi casi l’assunzione di integratori alimentari per lo sport facilmente reperibili in farmacia, dato che non è sempre possibile aumentare la quantità di specifici nutrienti con l’alimentazione. Le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B12, sono indispensabili per la trasformazione di proteine, grassi e carboidrati in energia, e, secondo alcuni studi sono direttamente collegate al mantenimento delle prestazioni sportive: è quindi importante, per tutti ma ancora di più per lo sportivo, assumere settimanalmente alimenti ricchi di vitamine del gruppo B. Importantissime sono anche le vitamine A, C ed E, e minerali, come lo zinco e il selenio, che svolgono una potente azione antiossidante contro i radicali liberi, sostanze dannose per l’organismo che vengono liberate durante la produzione di energia.
È importante ricordare che nessun integratore ha proprietà tali da influenzare direttamente la prestazione sportiva in modo significativo. Un utilizzo intelligente e sicuro sfrutta gli integratori per dare all’organismo i nutrienti più idonei di modo che possa esprimere al meglio le sue capacità.