Installato, oggi ad Acciaroli, nel giorno in cui ricorre il barbaro assassinio di Angelo Vassallo, un ‘monumento digitale’ in realtà aumentata, in ricordo del compianto ‘Sindaco pescatore’.
L’opera è stata donata al Comune di Pollica, dal cilentano Marco Del Sorbo, Social media manager e digital strategist che si propone, attraverso la realizzazione di progetti di innovazione digitale, di incrementare le iniziative a sostegno della cultura del territorio.
Per visualizzare il ‘monumento digitale’, sarà necessario recarsi nel borgo marinaro di Acciaroli e puntare la fotocamera del cellulare su un QR code applicato su un’apposita installazione in un punto preciso della scogliera acciarolese. Comparirà come per magia una istantanea digitale: una cornice tridimensionale all’interno della quale apparirà l’immagine, ormai diventata iconica, del “sindaco pescatore” mentre brinda con il mare blu del Cilento. L’opera è fluttuante, leggera nell’aria ed è posizionabile nello spazio mediante l’utilizzo della realtà aumentata, a qualsiasi ora ma esclusivamente ad Acciaroli.
“Da tempo desideravo realizzare un’opera del genere, ho avvertito forte il desiderio, in quanto navigante nell’universo digital, di dare il mio personale contributo alla bellezza della mia terra e alle personalità che l’hanno brillantemente rappresentata.
Dopo il successo del progetto “digitalizzazione del patrimonio culturale” ho compreso che questo modo di comunicare era funzionale al raggiungimento e al conseguente coinvolgimento di un pubblico più giovane a volte poco coinvolto da alcune tematiche. È nato dunque “monumentalismo digitale”, un nuovo Smart concept che avrà lo scopo di creare una vera corrente artistica inedita, che coinvolgerà tutti gli “artigiani del mondo digital” capaci di realizzare opere/monumenti attraverso strumenti innovativi del 21° secolo.
Ho voluto dedicare il primo di questi monumenti ad una persona estremamente importante per me e per l’intera comunità, Angelo Vassallo. Le persone, come le idee, vivono nel cuore e nella mente di chi le ama”. È quanto ha dichiarato Marco Del Sorbo.