Fine settimana intenso per il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Sapri che, nell’ambito delle attività di vigilanza volte a contrastare la pesca illegale, ha rintracciato e sanzionato un motopesca della locale marineria nonché denunciati gli occupanti per la condotta tenuta nei confronti dei militari.
Il tempestivo intervento del personale, all’arrivo in porto dell’unità dopo la battuta di pesca, ha consentito di rinvenire sul ponte di coperta una rete tipo “Sciabica”, vietata dalla normativa vigente per le ridottissime dimensioni, nonché la presenza di specie ittica cd. “bianchetto” frutto dell’illecita pesca.
Non poco difficoltose le operazioni di verifica a bordo del motopesca in quanto l’ equipaggio del motopesca mostrava resistenze al controllo, mollava gli ormeggi a motore spedito e dirigeva verso l’uscita del porto. Tuttavia, a nulla è valso il tentativo di occultare la rete gettandola in mare assieme al pescato. Grazie infatti all’intervento congiunto di un mezzo nautico dal vicino Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea nonché di un sommozzatore locale, è stato possibile recuperare la rete e porla sotto sequestro amministrativo.
Comandante e armatore del motopesca sono stati immediatamente sanzionati per aver effettuato l’attività di pesca con attrezzi vietati ed aver intralciato l’attività ispettiva dei militari; sono stati altresì deferiti all’Autorità Giudiziaria con l’ipotesi di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.