Il cinquantasettesimo meeting internazionale di atletica leggera di Rovereto andrà in scena stasera. Il Palio città della Quercia è una delle gare più importanti che si svolge in Italia, e tra i più antichi d’Europa, e chiama nella competizione, in programma proprio a Rovereto, gli atleti che vanno per la maggiore sul territorio nazionale e su quello mondiale. La rassegna trentina ha superato il mezzo secolo di storia issandosi come il più antico meeting di atletica italiana su pista e vedrà impegnato anche il nostro Giuseppe Filpi.
Meeting internazionale di Rovereto: in pista anche Giuseppe Filpi
L’atleta originario di Novi Velia, cresciuto nell’Atletica Agropoli, dopo la buona annata aveva strappato il pass per la partecipazione all’Europeo Under 23 di Tallin in Estonia, dove era l’unico salernitano presente. L’ostacolista, attualmente in prestito dalla realtà cilentana presieduta da Angelo Palmieri al Barletta, sarà in diretta televisiva stasera dalle 20.25 su Rai Sport. Al fianco del classe 2001, nella specialità dei 110 metri con ostacoli, ci sarà anche Paolo Dal Molin recentemente protagonista proprio nei recenti Giochi Olimpici di Tokyo 2020. In scena poi ci sarà tanti atleti di livello come Gianmarco Tamberi, Campione Olimpico nel salto in alto, ed il mezzofondista Yeman Crippa che in passato si era allenato anche nel Cilento.
Le parole in esclusiva del cilentano classe 2001, a poche ore dalla manifestazione internazionale
“Posso dire di essere abbastanza emozionato, forse un po’ più del solito. Per me si tratta del primo meeting internazionale e, nonostante le quattro convocazioni con le rappresentative giovanili dell’Italia, fino a pochi giorni fa non avrei mai immaginato di poter correre affianco ad atleti olimpici. La ritengo una grande occasione per mettermi in mostra e mi impegnerò fino in fondo per chiudere questa stagione in bellezza”.
La gioia del presidente dell’Atletica Agropoli Angelo Palmieri
“Partecipare al meeting più antico d’Italia a Rovereto è un passaggio fondamentale per tastare con mano l’atletica che conta. Un meeting internazionale con un cast di atleti di livello assoluto con diversi olimpionici del mondo che sono stati a Tokyo. É stato un onore ricevere l’invito a partecipare da Vittorio Di Saverio e non abbiamo esitato a dare la nostra disponibilità seppur l’invito è arrivato in un periodo di vaccinazione per Giuseppe che è in preparazione per la finale dei societari di Serie A di Torino”.