Battaglia e Sicilì ricordano le Radio libere

Due targhe per ricordare le Radio Libere

Di Fiorenza Di Palma

I borghi suggestivi di Battaglia e Sicilì, frazioni dei Comuni di Casaletto Spartano e Morigerati, hanno onorato le Radio libere con due splendide targhe, realizzate dall’artigiano-artista di Policastro Bussentino Mauro Donegà.

Erano presenti a Battaglia, la prima cittadina, Concetta Amato, con il Consigliere delegato alle politiche sociali​ ​ Domenico Vassallo, i rappresentanti di RCS (Radio Casaletto Spartano), Ernesto Rosso e Valerio Grosso, che parteciparono, il 17 gennaio 1979, all’intervista, storica e rocambolesca, di Radio Sapri (1976-1982) a Papa Karol Wojtyla, il futuro San Giovanni Paolo II.

Infatti, la targa di Battaglia, ricorda, con l’effige di Wojtyla, quell’intervista, che Tonino Luppino “confeziono” travestendosi da missionario sudamericano, con la dicitura “17 gennaio 1979/ Storica intervista di Radio Sapri a Papa Wojtyla/ Tutto ebbe inizio in questo luogo”.

“Quanta commozione – ha osservato Luppino –  nel ricordare quella fredda giornata di gennaio di 42 anni or sono, illuminata, però, da quella intervista storica (accompagnata anche dalle battaglie civili e l’impegno nel sociale!), che ha fatto entrare Radio Sapri nella storia delle Radio in Fm”!

A Sicilì, nella splendida piazzetta intitolata alle “Radio Libere 1976”, per ricordare la storica sentenza della Corte Costituzionale n. 202 del 28 luglio 1976, erano presenti: la prima cittadina, Vincenzina Prota, l’Assessore Giuseppe Vallone e Cono D’ Elia, Vice-Presidente del Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano-Alburni, già Sindaco di Morigerati-Sicilì.

I due giovani musicisti Piervito Rinaldi di Sapri a Battaglia, con il suo sax contralto, e Federica Agresta di Agropoli a Sicilì, con il suo flauto traverso, hanno omaggiato le inaugurazioni, con il suono dei loro strumenti! 

Condividi questo articolo
Exit mobile version