ASCEA. Sono in leggero miglioramento ma restano preoccupanti le condizioni della mamma cilentana di 26 anni positiva al covid. Sono ore di apprensione per lei e la sua bimba venuta alla luce subito dopo il ricovero della madre al nuovo Policlinico di Napoli. Entrambe lottano per vivere. La piccola è nata prematura alla 24esima settimana. Era troppo rischioso proseguire la gravidanza.
La giovane donna dopo il parto è stata ricoverata in terapia intensiva in condizioni molto gravi, comunque leggermente migliorate rispetto al momento dell’arrivo in pronto soccorso.
La giovane vive ad Ascea, ma è originaria di Montano Antilia, il Comune dove si è registrata la prima positiva al covid durante questa pandemia.
La neo mamma ancora non si era sottoposta al vaccino.
A seguire il suo quadro clinico sin dall’inizio il primario del reparto di ginecologia del “San Luca” di Vallo della Lucania, Salvatore Ronsini. E’ stato lui il primo ad assistere la 26enne prima di disporne il ricovero a Napoli.
Il dottore ribadisce l’importanza del vaccino, anche per le donne incinte. “Non devono avere paura, non devono aspettare e farla subito, sappiamo che non succede nulla a loro e al feto”.