AGROPOLI. “Una città turistica senza assessore al Turismo che annuncia un calendario eventi ad Agosto. Può sembrare l’inizio di una barzelletta ma invece è la cruda realtà di una Agropoli mortificata da una Amministrazione inesistente ed inefficace, che punta a sopravvivere in vista delle prossime elezioni mentre gli onesti operatori del turismo e le attività commerciali si fanno in quattro per tirare avanti e sopperire al disastro che il PD sta creando da anni”. Così Giovanni Basile, candidato sindaco del gruppo politico “CentroDestra”.
L’esponente politico interviene sui recenti fatti di violenza registrati in città e individua la causa nell’assenza di programmazione turistica.
“Non vi è stato mai un assessore al turismo e ciò comporta un’assenza di programmazione in un comparto così serio come quello turistico”, osserva Basile.
Il candidato alla carica di primo cittadino critica la tempistica con cui è stato ufficializzato il cartellone di eventi; l’assenza di un’interlocuzione con gli operatori del settore; il livello dei servizi offerti.
“La colpa l’attribuisco all’amministrazione che non va a perseguire gli interessi pubblici in danno di quelli privati – spiega Basile – Non va a fare controlli nelle abitazioni da chi, pur di fittare un appartamento non fa una selezione”. Invece bisognerebbe far capire che “il soldo facile oggi è un danno per tutta la comunità. Bisogna cambiare le condizioni culturali di chi fa turismo”.
Infine sulle risse avvenute in centro chiede: “Perché il sindaco non fa un daspo urbano?”