Si tiene fino al 3 settembre in Cilento la seconda edizione della rassegna ‘I Fiori del Male – Festival dell’Essere’, organizzato dal Gal Cilento Regeneratio presieduto da Mauro Inverso, in collaborazione con il filosofo Vincenzo Pepe, presidente emerito della Fondazione Giambattista Vico. Daniela Di Bartolomeo, vicepresidente del Gal, ha ideato e curato anche quest’anno il cartellone degli appuntamenti, che si tengono nelle suggestive cornici dell’area archeologica di Paestum e di Palazzo De Vargas a Vatolla. Il festival, patrocinato dal Parco Archeologico di Paestum e Velia, dai Comuni di Capaccio Paestum, Roccadaspide e Perdifumo, ha il merito di aver unito Vatolla ad altri luoghi di alta cultura classica richiamando l’attenzione sulle risorse artistiche che contraddistinguono il Cilento.
L’argomento selezionato per la nuova edizione è “La pace e l’ordine morale in Dante Alighieri”, in perfetta sintonia con la ricorrenza del 700esimo anno dalla scomparsa del Sommo Poeta, al fine di rispolverare i valori che il suo contributo ha lasciato in eredità ai posteri, in particolare quel senso di appartenenza e di comunità che devono prevalere sui personalismi e gli egoismi di sorta. Particolarmente apprezzata la Lectura Dantis
La Fondazione Giambattista Vico è attualmente presieduta da Luigi Maria Pepe. Il presidente emerito, Vincenzo Pepe, afferma: “La rassegna è dedicata al Sommo Poeta, al suo viaggio alla scoperta di un’umanità complessa, che considera l’essere in tutte le sue forme. La filosofia permea questo festival che si svolge in un luogo che vanta i più grandi pensatori mai esistiti, da Parmenide a Zenone, continuando con Giambattista Vico, per citarne solo alcuni”.
La referente della rassegna, Daniela Di Bartolomeo-vicepresidente del Gal Cilento Regeneratio, così si esprime: “Sono davvero entusiasta, le attività di animazione procedono con grande fervore culturale, nonostante il difficile momento dovuto alla pandemia. La sinergia tra enti ci consente di perseguire obiettivi di alto profilo e di coinvolgere un pubblico eterogeneo e interessato” continua poi, presentando i prossimi eventi in calendario: a Paestum, in piazza della Basilica, il 20 agosto alle 21, “Tra l’io , l’es e oltre”, partecipano Vera Slepoj, presidente della Federazione italiana psicologi e il filosofo Vincenzo Pepe.
Il 28 agosto alle 21 “Il viaggio a Paestum: volontà di memoria” con Daniela Di Bartolomeo, vice presidente Gal Cilento Regeneratio e Claudio Aprea, direttore Flag Cilento, Mare Blu.
A Vatolla presso il Palazzo de’ Vargas, l’8 agosto alle 20,30 è in programma “I presocratici- epistole, epigrafie ed epigrammi, da Talete a Simo di Posidonia”, con lo storico Gaetano Ricco e Salvo Iavarone, presidente Asmef.
Il 10 agosto alle 20, serata dedicata ad Ildegarda di Bingen, una mistica medievale sempre attuale, ne parlano don Marcello Stanzione e Tony Brewer, docente di Filosofia.
Il 21 agosto alle 20,30, “Fogli e Foglie” con Rosaria Zizzo, autrice, Susanna Petrassi, criminologa, Carmen Pecora, psicologa, Daniela di Bartolomeo.
Il 25 agosto sempre alle 20,30 i giornalisti Luciano Pignataro e Barbara Guerra dialogheranno su: “Il Metodo Cilento i cinque segreti dei centenari”.
Ultimi due appuntamenti, il 29 agosto con un Viaggio emozionale tra storia, filosofia e musica con Annamaria Croce del Circolo culturale Madame de Staèl. Allietano la serata il soprano Diana Mazzeo e il tenore Mario Sabia, accompagnati al piano dal maestro Rocco Celentano. Infine il 3 settembre alle 20 presentazione del volume “L’utile idiota – la cultura nel tempo dell’olocrazia” di Antimo Cesaro, ne discutono oltre all’autore, i professori Aldo Amirante e Vincenzo Pepe, Dipartimento Scienze Politiche dell’università della Campania Luigi Vanvitelli.