Negli ultimi anni si è diffusa la tendenza del nomadismo digitale. Si tratta di un nuovo modo di intendere il lavoro, privo di radici, e possibile grazie alla digitalizzazione dei processi. Oggi tutti hanno infatti l’opportunità di svolgere determinate professioni in qualsiasi luogo della terra, inteso sia come città, sia come ambiente, dalla casa fino ad arrivare alle spiagge o ai bar, oltre ai canonici uffici. In sintesi, il nomade digitale è un professionista errante che ha la possibilità di svolgere la propria professione e di vivere ovunque, viaggiando e scoprendo terre con culture lontane, senza un’unica residenza fissa.
Il ruolo del nomade digitale e il suo identikit
Naturalmente, se si vuole affrontare questa nuova tipologia di esperienza lavorativa, non sempre si potrà lavorare in spiaggia o al bar. Per molte delle professioni digitali serve infatti uno studio o un piccolo ufficio, per poter operare in tutta comodità e sfruttando gli apparecchi hi-tech necessari. In questo caso potrebbe essere necessario dover trasportare le proprie cose in una nuova località, motivo per il quale potrebbe essere utile affidarsi a dei servizi specializzati in traslochi di uffici. Questi ultimi possono infatti aiutare il neo-nomade digitale ad iniziare la propria avventura nel migliore dei modi. Questi lavoratori digitali possiedono comunque alcune caratteristiche che è bene sottolineare. Per prima cosa, devono avere una forte propensione alla vita “con lo zaino sulle spalle”, dunque devono sentire il desiderio di viaggiare e di muoversi in continuazione. Anche se naturalmente nessuno impedisce di stabilirsi in una certa città o zona, se ci si trova a proprio agio. Inoltre, è bene specificare che fare il nomade digitale non vuol dire zero lavoro e solo divertimento. Tutto il contrario, serve una propensione al sacrificio, considerando che per loro natura i freelance lavorano più ore rispetto a chi ha un posto fisso.
Quali sono i lavori da nomade digitale?
I blogger sono i primi ad avere la possibilità di vivere una vita da nomadi digitali, soprattutto se si parla di quelli specializzati nel settore travel. Qui il viaggiare diventa ilfulcro del proprio lavoro, e lo stesso discorso vale per i fotografi freelance. Ci sono molte altre opportunità di business approcciabili da chi desidera fare il nomade digitale, come ad esempio lo specialista SEO, l’e-commerce specialist e in linee generali tutte le professioni aventi a che fare con il web. Anche uno YouTuber può tranquillamente vivere a spasso per il mondo, così come chi realizza videocorsi online e come chi insegna in remoto grazie allo smart learning. Consulenti e sviluppatori di app possono a loro volta vivere da nomadi digitali e le opportunità sono molto più numerose. La lista, inoltre, si espande di continuo per via del rapido sviluppo tecnologico.