Continueranno ad operare sul territorio le Guardie Ambientali della Nita. Si occuperanno di vigilare su quanto accade non soltanto ad Agropoli ma anche nei centri limitrofi. Lo faranno al fianco degli enti locali e delle forze dell’ordine con cui già da tempo è attiva una collaborazione finalizzata a sorvegliare il territorio e a prevenire e stanare reati ambientali.
In questa estate, poi, le guardie Nita con sede ad Agropoli avranno anche il compito di combattere l’emergenza incendi con attività di prevenzione e contrasto al fenomeno.
Sembrano superati, dunque, i problemi dei giorni scorsi. Il presidente nazionale dell’Associazione Era Ambiente – Laboratorio Verde N.I.T.A. con sede a Foggia, Antonino Valenti, aveva infatti disposto il drastico provvedimento di revoca dell’affiliazione della Nita di Agropoli dopo che la presidente della sezione di Salerno, Simona Bonora, adducendo presunti impedimenti da Covid-19, aveva disertato la riunione appositamente fissata il 10 agosto scorso, dai vertici nazionali, per dirimere questioni interne che avevano già innescato la temporanea sospensione dell’attività del gruppo provinciale.
Dalle sedi di Salerno ed Agropoli delle guardie ambientali, però, hanno rigettato qualsivoglia imposizione da parte dell’Associazione nazionale, ritenute prive di valenza giuridica anche alla luce dell’articolo 18 della Costituzione.
Lo stop all’affiliazione, quindi, non imporrà alle guardie ambientali di non svolgere la loro attività con piena operatività, “nel rispetto degli incarichi conferiti dai vari Enti e degli impegni assunti“, si legge in una nota.