Nelle Olimpiadi in corso di svolgimento a Tokyo anche il Cilento potrebbe vedere un’atleta legata al territorio sul podio a cinque cerchi. Elisa Balsamo, ciclista originaria di Piano Vetrale, ha infatti cominciato alla grande la sua rincorsa al podio in terra asiatica. La giovane atleta ha dalla sua tante affermazioni importanti, visto che si è già laureata campione d’Europa Elite nel 2016 e 2017 e nel 2020 si è imposta due volte su pista ed una su strada, nella categoria Under-23.
Elisa Balsamo: la ciclista italiana presente a Tokyo è di origini cilentane
L’atleta classe 1998 è reduce da un 2020 colmo di trionfi sulle due ruote. La ciclista che vive ora nel cuneese, dopo medaglie d’oro e trionfi degli anni passati, ha confermato tutte le sue doti su pista e strada anche in questo 2021. Per Elisa Balsamo origini cilentane legate alla nonna materna Sofia e al papà Sergio di Piano Vetrale frazione di Orria.
La ciclista presente a Tokyo
Parte bene l’avventura di Elisa Balsamo impegnata nella specialità del ciclismo su pista, che spesso ha regalato soddisfazioni all’Italia. L’atleta è stata impegnata in mattinata con le compagne di squadra, guidate dal ct Savoldi, nelle qualificazioni dell’Inseguimento a squadre femminile. Centrato nelle batterie il quarto posto che vale l’accesso al turno successivo. Il quartetto composto da Elisa Balsamo, Letizia Paternoster, Vittoria Guazzini e Rachele Barbieri ha stabilito, inoltre, il nuovo record italiano con il tempo di 4:11.666. Le azzurre saranno opposte ora alle temibili tedesche detentrici del record del mondo di 4:07.307. Dall’altra parte poi la Gran Bretagna e gli Stati Uniti: chi passa va in finale, per la più veloce delle sconfitte la finalina per il terzo posto contro la vincente degli scontri tra Canada-Francia e Nuova Zelanda-Australia. Si torna in pista domani con il primo turno alle 8:30 e la finale alle 10:05.
Le parole di Elisa Balsamo delle passate settimane
“Credo che partecipare alla Olimpiadi sia il sogno di ogni atleta, ed è così anche per me: sono riuscita a realizzare un sogno che mi porto dietro da quando ero una bambina, allora non sapevo in quale sport, infatti da piccola ne ho praticati molti. Sapevo benissimo che guardare quella manifestazione alla televisione era un grande divertimento e che, prima o poi, mi sarebbe piaciuto essere guardata dalla mia famiglia e non più stare lì sul divano con loro a tifare davanti allo schermo. Senza alcune persone tutto questo non sarebbe stato possibile“.
Le dichiarazioni del ct olimpico Dino Savoldi
“Le ragazze sono state brave, hanno girato nei tempi che pensavamo. Forse potremo migliorare ancora qualcosa, ma per ora ve bene così. Questo è un gruppo giovane. Non era facile, perché siamo al debutto e la componente psicologica era importante. Sicuramente la Germania è diventata la favorita per il torneo. Adesso si riparte da zero. E’ una nuova sfida. Siamo contenti ma consapevoli che tutto può ancora succedere.”