Il Metrò del Mare è ufficialmente salpato. Oggi i primi viaggi da e per il Cilento e il primo discreto numero di viaggiatori. Ma le polemiche non mancano per un servizio partito con estremo ritardo, poco pubblicizzato da parte di Regione e Comuni e con un numero di tratte ridotte. In particolare residenti e vacanzieri lamentano l’assenza dei collegamenti per Capri, quelli che lo scorso anno avevano fatto registrare il maggior numero di viaggiatori.
Metrò del Mare: i collegamenti
Il Metrò del Mare sarà garantito fino al 30 settembre: ad essere collegati saranno i porti di Agropoli e San Marco di Castellabate con Salerno e la Costiera Amalfitana.
Le reazioni
“Un risultato positivo che darà risposta a quanti chiedono il potenziamento dei trasporti per raggiungere le bellezze della Campania”, avevano commentato il Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone ed il consigliere sul TPL del Presidente De Luca, Nino Simeone.
Le polemiche
Eppure non mancano polemiche indirizzate in particolare alla Regione Campania. “Bene il Metrò del Mare ma perché tutti i porti a sud di Castellabate sono stati esclusi?”, si chiede un operatore turistico di Palinuro. “Come mai i sindaci non parlano? Quello di Pollica Stefano Pisani ha un ruolo importante nell’Anci, non l’ho sentito alzare la voce”, osserva il titolare di un’altra struttura ricettiva della zona.
“Eppure – continua – il danno è tanto visto che tanti turisti affollavano i nostri porti per il Metrò e a molti, all’atto della prenotazione, è stato detto che il Metrò del Mare sarebbe partito come lo scorso anno”.
Ma le critiche arrivano anche dai cittadini: “togliere la tappa per Capri è un danno notevole considerato che era una delle più ambite”, dice un residente di Agropoli. E aggiunge: “Da parte dei comuni non è stato detto come funzionerà il servizio, dove potranno essere fatti i biglietti, dove richiedere informazioni. Questa è approssimazione”.