Agropoli: chiesta la sospensione delle guardie ambientali Nita

La richiesta era partita dal vicepresidente della guardie ambientali locali e regionali Luigi Vallefuoco

Di Redazione Infocilento

AGROPOLI. Tegola per le guardie ambientali che operano al fianco delle forze dell’ordine, impiegate in attività finalizzate alla tutela dell’ambiente e a garantire più sicurezza. Il presidente nazionale dell’Era Ambiente – Nita, Antonino Valenti, ha disposto “in autotutela, con effetto immediato, la sospensione di tutte le attività delle guardie ecozoofile ambientali”. Il provvedimento è relativo alle guardie ambientali operanti in Campania.

Al contempo è stato fissato per il prossimo 10 agosto un incontro per fare chiarezza su talune segnalazioni giunte al direttivo nazionale.

Era stato il vicepresidente della associazione Nita, Luigi Vallefuoco, a chiedere un intervento per “la sospensione di tutte le attività delle Guardie GIurate Zoofile Ambientali di Salerno per gravi irregolarità che pregiudicano il buon andamento dell’associazone negli ambiti comunali (Comune di Agropoli) e Provinciali (Salerno)”. Alla nota, dello scorso 28 luglio, è seguito l’intervento del presidente nazionale Valenti che ha convocato le parti.

In attesa dell’incontro “fino a nuove disposizione è fatto divieto a tutti di espletare qualsivoglia attività relativa alla nostra associazione” si legge in una nota inviata agli associati da Vallefuoco.

Dall’associazione di Agropoli, però, negano ogni coinvolgimento ed anzi sono già oggi impegnate in importanti operazioni a supporto delle forze dell’ordine per la tutela dell’ambiente.

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