SAPRI. Mentre il Comitato di Lotta ha appena proclamato lo stato di agitazione (leggi qui), si è parlato soprattutto di sanità e delle criticità all’ospedale di Sapri, tra cui la grave situazione legata alla carenza di personale medico in radiologia, cardiologia, pediatria ed ortopedia, nell’assemblea pubblica organizzata ieri dalla Cgil nella villa comunale della città della Spigolatrice.
Temi principali lo sviluppo, l’economia ed il territorio. Dal sindacato e dal vicepresidente della Provincia di Salerno Carmelo Stanziola è stata chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico permanente con i sindaci del Golfo di Policastro e Basso Cilento, le associazioni e lo stesso comitato di lotta in difesa della struttura sanitaria pubblica, per risolvere i gravi problemi in cui versa il presidio ospedaliero dell’Immacolata.
All’incontro pubblico hanno preso parte i sindaci di Sapri, Celle di Bulgheria, Centola-Palinuro, Torre Orsaia e Caselle in Pittari, i delegati di San Giovanni a Piro e Vibonati, il segretario generale dello Spi Cgil Campania, Franco Tavella, il segretario generale della Cgil Salerno, Arturo Sessa, collegato in videoconferenza il vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il presidente del Distretto Turistico Golfo di Policastro Alessandro Cocorullo ed il segretario confederale della Cgil Nazionale Emilio Miceli. A moderare, il responsabile della Cgil “Camera del Lavoro” di Sapri Domenico Vrenna