La memoria storica di una comunità non può essere disattesa perché è la traiettoria che ne orienta il futuro. Questo è lo spirito su cui è improntata una delle manifestazioni più attese dell’estate saprese: il “Premio Don Giovanni Iantorno”, giunto ormai alla decima edizione.
L’evento, che da sempre rifugge il registro di certa retorica celebrativa, rappresenta una preziosa occasione di dibattito e di confronto sul valore simbolico della rivolta di Sapri e sulla inconsueta figura leaderistica di Giovanni Iantorno, alla luce della nostra inquieta attualità, sempre più orfana di grandi figure di riferimento. Il prestigioso riconoscimento sarà assegnato martedì 27 Luglio, alle 22.00, presso l’area spettacoli del lungomare cittadino di Sapri, al Vescovo di Aversa e Presidente della Commissione Episcopale per il Laicato, Mons. Angelo Spinillo, già Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro. La cerimonia di consegna sarà preceduta da una testimonianza di Eduardo Rina, ex componente del “Comitato di Lotta”.
Poi il sindaco di Sapri Antonio Gentile consegnerà il riconoscimento all’illustre ospite. E’ previsto un dibattito, condotto dalla giornalista Antonella Grippo, con interventi musicali a cura di Umberto Iervolino. Saranno presenti alla cerimonia le sorelle del sacerdote scomparso. Negli anni addietro i premi sono stati assegnati, tra gli altri, a: Mons. Vincenzo Paglia, Don Luigi Merola, alla “Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”, Don Pino De Masi. L’iniziativa è patrocinata e organizzata dal Comune di Sapri assessorato Turismo e Spettacolo.