AGROPOLI. “A fine giugno sono stata convocata presso l’ospedale di Agropoli per sottopormi alla vaccinazione. Una volta arrivata lì e senza alcun preavviso, mi è stato detto che le dosi non erano disponibili e la seduta di somministrazione era stata annullata. Ira diventerà obbligatorio il Green Pass come farò ad accedere ai locali?”.
A segnalare il caso è una cittadina di un comune cilentano che il mese scorso si era prenotata per sottoporsi alla vaccinazione ma ad oggi il siero non le è stato ancora somministrato, nonostante fosse sua intenzione vaccinarsi.
“Sono favorevole al vaccino, mi sono prenotata alla prima data utile, ma al momento di farlo mi è stato detto che c’erano degli intoppi… Sono arrivata fino ad Agropoli prendendomi la giornata libera dal lavoro e una volta qui non ho potuto essere vaccinata. Oltre al danno la beffa del green pass”, osserva.
Una situazione simile riguarda moltissime altre persone. La carenza di vaccini, infatti, ha imposto anche alla regione Campania a dare priorità in questi ultimi giorni alle seconde dosi.
Lo ha precisato anche l’Asl Salerno nei giorni scorsi che vi sarebbero stati rallentamenti nelle somministrazione delle prime dosi che però dovrebbero riprendere da settembre.
Ma se così fosse molte categorie rischierebbero di restare escluse e con l’entrata in vigore del Green Pass, per molti c’è il rischio di non poter accedere ad alcuni servizi o locali e non per loro volontà.
“Sono favorevolissima al Green Pass, dipendesse da me sarebbe anche più restrittivo, ma deve esserci data la possibilità di vaccinarci… Io ero pronta a farlo”.