POLLICA. Nella giornata di ieri, 23 Luglio 2021, la commissione parlamentare Antimafia ha fatto tappa ad Acciaroli per un sopralluogo sulla scena del delitto Angelo Vassallo, il sindaco pescatore, avvenuto il 5 settembre 2010 e ancora irrisolto.
Il gruppo parlamentare Antimafia, coordinato da Luca Migliorino, sta approfondendo tutti gli elementi per giungere, al più presto, alla verità.
Per il fratello del sindaco pescatore, Dario Vassallo, l’appuntamento di ieri rappresenta una cauta speranza.
“La venuta ad Acciaroli della Commissione Antimafia documenta la forza dello Stato che, quando opera al pieno delle sue funzioni – sottolinea Dario Vassallo – e nel pieno delle sue forze, dimostra che non ce n’è per nessuno e non arretra davanti a niente, perché è fondamentale arrivare alla verità, non solo per noi ma per un Paese intero”.
Dario Vassallo ha auspicato anche un potenziamento delle forze dell’ordine poiché “questo è un territorio bellissimo su cui la presenza della criminalità si è rafforzata e anche lo Stato deve rispondere per scardinare quel sistema Cilento che io ho denunciato all’antimafia due anni fa”. Duro il messaggio alle istituzioni: “da oggi in poi devono stare con due piedi in una sola scarpa perché dovranno parci non solo il depistaggio ma anche 11 anni della mia vita”.