Maxi operazione antidroga a Capaccio: sequestrata oltre tremila piante di cannabis

Questa mattina avuto il suo epilogo l’operazione Maria: sequestrate oltre 3000 piante di cannabis. Una volta immesse sul mercato avrebbero fruttato circa milione di euro

Di Ernesto Rocco

Gli uomini della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, guidati dal comandante Natale Carotenuto, hanno sequestrato una piantagione di cannabis in località Cerro. Rinvenute, nascoste all’interno un campo di mais e occultate da un telo ombreggiante, 3100 piante di cannabis. L’attività investigativa è durata poco meno di una settimana e ha visto gli agenti impegnati in appostamenti, anche in borghese, al termine dei quali è scattato il sequestro. 

Delle piante sequestrate circa 450 erano già essiccate. La cannabis, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa un milione di euro.

Denunciati a piede libero un imprenditore di Capaccio Paestum, titolare del terreno, e il presunto affittuario, residente a Scafati. L’attività è stata condotta con l’ausilio dei carabinieri di quest’ultima località e gli uomini della scientifica intervenuti in mattinata sul luogo del sequestro. A coordinare l’attività la Procura di Salerno. 

“L’operazione è la prima di una lunga serie di attività – ha spiegato il comandante Carotenuto – c’è grande soddisfazione per il corpo della polizia municipale e gli agenti che hanno collaborato, svolgendo attività investigativa anche in abiti civili”. 

L’operazione denominata Maria, ha avuto il suo epilogo in mattinata. Si tratta della più grande attività di sequestro di sostanza stupefacente posta in essere quest’anno in provincia di Salerno.

Sotto sequestro, oltre alle piante, anche l’impianto di irrigazione dell’azienda. 

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