Si è tenuto ieri un incontro in videoconferenza con la partecipazione di 22 Comuni della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo, sul totale dei 24 tra comuni membri ed aggregati, con Giovanni Coscia, Presidente dell’Ente d’Ambito dell’ATO Rifiuti della Provincia di Salerno.
Coscia ha comunicato che la Regione Campania ha accolto l’istanza formalizzata nell’agosto del 2020, già avanzata nel 2017, di costituire per la zona Bussento – Lambro e Mingardo un autonomo sub ambito distrettuale, anche chiamato SAD.
“Nell’ambito della riorganizzazione del settore dei rifiuti, per il nostro territorio non sarà l’ATO provinciale ad individuare il soggetto unico gestore che dovrà espletare il servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti e soprattutto a stabilire l’assetto tariffario uguale per tutti i territori provinciali – fanno sapere dell’Ente Montano – In maniera assolutamente autonoma si potrà decidere il soggetto unico gestore del settore rifiuti per tutti e 22 i Comuni del sub ambito distrettuale, conservando un’autonomia tariffaria differenziata rispetto a tutta la provincia”.
Di conseguenza realizzando un livello di raccolta differenziata virtuosa con percentuali al di sopra del 70% in tutto il territorio della Comunità Montana, si potrà mantenere nei prossimi anni la stessa tariffa dei livelli attuali senza ulteriori esborsi a carico dei cittadini e delle famiglie.
L’importanza straordinaria di questo riconoscimento per la Comunità Montana, che è stata tra le prime a credere in questa differenziazione territoriale rispetto al resto della provincia di Salerno, è che sarà possibile gestire in maniera positiva il ciclo integrato dei rifiuti con conseguenti vantaggi in termini di gestione ed autonomia tariffaria.