VALLO DELLA LUCANIA. «Non pagate». E’ l’ennesimo appello che l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori, ha voluto rivolgere a quanti sono stati multati a seguito di rilevamento della velocità tramite autovelox sulla Cilentana. L’unico fisso, quello di Agropoli, è stato disattivato. Restano però controlli sporadici da parte della polizia municipale di Rutino e Vallo della Lucania con apparecchi mobili.
Limite della velocità e multe sulla Cilentana: le polemiche
A questi comuni Russo rivolge le sue critiche. «E’ vergognoso che si specula su un limite di velocità a 50 km/h, un limite contestato davanti al tribunale».
«Stiamo preparando un dossier al Ministero dell’Interno», prosegue Russo, ricordando che il prossimo 22 settembre è fissata l’udienza con la quale proprio l’associazione Noi Consumatori ha chiesto ai giudici di imporre all’Anas di ripristinare il vecchio limite ad 80 km/h.
«Fate ricorso al Prefetto, andate dai vostri avvocati. E’ una vergogna che debba essere un avvocato a chiedere che su una strada a scorrimento veloce torni il limite a 80 chilometri orari – dice Russo – Sono spariti i politici, sono sparite le istituzioni. Ma noi solleciteremo tutti», conclude l’avvocato cilentano.