“Si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati”. Così le motivazioni con cui la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità pongono al centro il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Da questo spunto nasce “La Dieta Mediterranea – I sapori del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”, la nuova Guida di Repubblica che esplora tutto il buono che il parco nazionale esprime in termini di agricoltura, gastronomia e cucina d’eccellenza.
In oltre trecento pagine infatti, la Guida racconta, all’interno della sezione “Il Parco del Gusto” le storie, i volti e la cucina dei 63 ristoranti che hanno aderito alla Rete del Gusto del Parco, il disciplinare che valorizza le insegne che impiegano nel loro menu i prodotti tipici del territorio. A seguire, il capitolo “Il Parco dei Produttori” passa in rassegna i 152 produttori a Marchio Parco, cioè aziende agricole e vitivinicole, salumifici, produttori ittici e tanto altro ancora che perpetuano tradizioni artigianali millenarie. Ma i prodotti di punta del territorio sono protagonisti anche della sezione “Il Parco dei Sapori”, composta da 26 itinerari del gusto, uno per ognuno delle tante eccellenze del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni.
“Mettere a sistema il meglio del territorio è una delle missioni dei parchi italiani e il caso del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è esemplare. Tra i più estesi d’Italia, con 80 comuni, 15 aree contigue, il Parco è una occasione continua di scoperta di una rete di iniziative, attività naturalistiche ed economiche da continuare a sviluppare e sostenere”, scrive, nella sua prefazione alla Guida, Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica. Mentre Ottavio Ragone, caporedattore della Cronaca di Napoli di Repubblica, nella sua introduzione al volume, aggiunge: “Questa Guida racconta con amore l’incanto dell’ambiente e le smisurate ricchezze del territorio. Repubblica torna in Cilento con una nuova opera ma in effetti non se n’è mai andata, è indissolubile il legame con questi luoghi e gli abitanti”.
Inoltre, la Guida è arricchita da una corposa parte introduttiva che vede protagonisti lo scrittore Antonio Pascale, autore di un racconto inedito; gli scienziati Silvio Garattini e Paolo Veronesi, al centro di due interviste a tema; e quattro articoli che esplorano i gioielli del parco, tra cui quello a firma del Presidente dell’Ente Parco, Tommaso Pellegrino, che scrive: “La biodiversità del Parco la si può ritrovare anche a tavola grazie ai diversi talenti che ne sono oggi originali interpreti. Siamo fortemente orgogliosi delle nostre aziende a Marchio Parco che, con i loro prodotti, contribuiscono all’unicità dei piatti degli chef della Rete del Gusto della Dieta Mediterranea”.