Agropoli: degrado all’Impastato, inutili le sollecitazioni dei cittadini

Palazzetto Impastato nel degrado e preda dei vandali, l'appello: "date la strutture ai ragazzi, sapranno loro come valorizzarle"

Di Annalisa Siano

AGROPOLI. “Cari amministratori comunali ormai siamo stanchi di sollecitare un qualcosa che sembra non arrivare da parte vostra”. Questo lo sfogo di alcuni cittadini del Rione Moio di Agropoli.

Degrado all’Impastato: le segnalazioni

Per l’impianto sportivo di località Moio numerose sono state, anche in passato, le denunce per segnalare il degrado in cui versa la struttura, i danneggiamenti e gli schiamazzi notturni, probabilmente posti in essere da gruppi di ragazzini fuori controllo, che disturbano anche la quiete dei residenti.

I mancati interventi

Solo qualche mese fa, il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, aveva annunciato che l’amministrazione sarebbe intervenuta con la realizzazione di nuove recinzioni e l’installazione di un sistema di telecamere di videosorveglianza.

“Stiamo progettando delle recinzioni. Provvederemo anche per il Pala Impastato. Pensavamo di dare un segnale di apertura alla città ma purtroppo dobbiamo intervenire con recinzioni e telecamere”, aveva detto il primo cittadino.

In molti auspicavano che così si potesse porre finalmente un freno alle azioni di vandali e teppisti che devastano di frequente un bene pubblico, come il PalaImpastato, ma ad oggi ancora nessun intervento di tutela ha visto protagonista l’impianto.

L’appello

“Fatevi un piacere ricordatevi chi ha pagato queste strutture, a voi non interessano, datele ai nostri ragazzi, loro sapranno come valorizzare questi spazi, abbiamo bisogno di presenza, coerenza, correttezza e rispetto… lì i ragazzi potrebbero organizzare agorà di musicisti, artisti , mostre e tanto altro… Provate a fidarvi dei giovani, dategli spazi e fatevi di lato”. Si conclude così il messaggio di un residente del rione Moio. Eppure a poca distanza ci sono altri impianti sportivi che ospiteranno a breve le finali Under 19 di pallavolo, con l’arrivo di molte persone provenienti da tutte le parti d’Italia.

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