Capaccio Paestum: sequestrati due stabilimenti balneari

I militari, durante dei controlli, hanno accertato irregolarità in quattro stabilimenti, sprovvisti delle necessarie autorizzazioni

Di Comunicato Stampa

I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Capaccio – Foce Sele, in data 14 luglio e in data odierna, a seguito di intensificazione dei controlli mirati alla tutela del territorio, nello specifico sulla regolarità degli stabilimenti balneari, sono intervenuti in località “Varolato” del comune di Capaccio Paestum.

All’atto dei controlli, i militari accertavano che 4 stabilimenti era sprovvisti dell’autorizzazione prevista dall’art. 146 del D.Lgs. n.42/2004 per l’installazione delle strutture amovibili ivi presenti, e del nulla osta previsto dall’art. 13 della L. 394/1991, in quanto aree rientranti nella perimetrazione della Riserva Naturale “Foce Sele – Tanagro”.

Inoltre, le opere realizzate, risultavano traslate rispetto a quanto previsto nella concessione, andando così ad occupare abusivamente una zona demaniale gravata da usi civici e una zona classificata come “E3” (divieto assoluto di edificazione) nel PRG del comune di Capaccio Paestum.

Alla luce di quanto accertato, quindi, i militari hanno provveduto a deferire all’A.G. i titolari degli stabilimenti balneari e successivamente, a seguito di disposizioni emesse dall’A.G. stessa, a porre sotto sequestro due degli stabilimenti interessati dalle opere illecite.

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