Abbiamo incontrato il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. Tanti gli argomenti affrontati, tra cui i progetti che verranno messi in campo con l’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento, ente di cui è Presidente.
«La parte di territorio che l’Unione dei Comuni rappresenta è una delle più straordinarie del Mezzogiorno, contraddistinta da risorse ed eccellenze che vanno dal Parco archeologico di Paestum al mare blu del Cilento, passando per gli splendidi paesaggi collinari. Arte, turismo, agricoltura, enogastronomia: questo territorio ha tanto da offrire e sono certo che noi, tutti insieme, faremo un grande lavoro per valorizzarlo al meglio», dice Alfieri.
Notizia, poi, di questi giorni, è anche l’ingresso di Giungano, a testimonianza che l’unione dei comuni continua a crescere e ad ampliarsi su tutto il territorio, valorizzando al meglio quello che il Cilento ha da offrire. Il centro collinare si aggiunge ai componenti dell’ente per una Comunità che conta circa 60 mila abitanti, portando a 11 il numero dei comuni che ne fanno parte.
“Con l’ingresso di Giungano, oltre a puntare sul turismo mosso dalle bellezze artistiche e paesaggistiche, dal mare incontaminato e dall’enogastronomia, possiamo puntare anche sulla forza delle industrie e dell’artigianato. Siamo certi che il Comune di Giungano darà il suo importante contributo: lavorare insieme agli stessi obiettivi, unendo le forze in campo, aiuta a raggiungerli prima e meglio” aggiunge soddisfatto il sindaco di Capaccio Paestum.
Saranno molteplici le opere che verranno messe in campo, si era parlato anche della possibilità di una metropolitana leggera che prevede un progetto importante sulla viabilità, che però ancora non ha trovato risposta: “abbiamo bisogno di treni che partono e che si fermano nelle nostre stazioni, lasciando da parte le parole e agire con i fatti“, osserva il primo cittadino di Capaccio Paestum.
Intanto, grandi aziende e grandi nomi dell’imprenditoria, stanno puntando gli occhi sul territorio cilentano e in particolare a Capaccio e ad Agropoli, questo vuol dire che si creeranno tantissimi posti di lavoro e si creeranno scenari positivi che potranno valorizzare il Cilento. Dunque, quello dell’unione dei comuni, è un progetto che promette grandi opere volte a puntare sulle risorse che il Sud regala.