L’estate e la frutta di stagione: la maturazione delle ciliegie

Sono ricche di vitamine A e C, aiutano a proteggere la vista e contribuiscono al buon funzionamento delle difese immunitarie

Di Rossella Tanzola

Bisognerebbe chiedere ai bambini e agli uccelli che sapore hanno le ciliegie e le fragole.
(Goethe)

Con l’arrivo dell’estate il nostro corpo si disidrata, l’appetito a volte cala ed è necessario bere molta acqua per affrontare i mille impegni quotidiani che la vita ci mette di fronte.

Come difenderci da tutto ciò? La frutta contiene zuccheri e oltre a fornirci l’energia necessaria per iniziare al meglio la giornata, è un alimento fresco e nutriente, fonte irrinunciabile per ricaricarci nei momenti in cui il caldo ci abbatte fortemente.  

Il ciliegio proviene da un albero maestoso originario dell’Europa e dell’Asia, che in primavera produce una grande quantità di fiori bianchi o rosa, estremamente decorativi nei parchi e grandi giardini. La sua maturazione avviene tra maggio e giugno, e ne esistono diverse varietà, alcune delle quali crescono spontaneamente nei paesi ad alta quota e che potrete facilmente incontrare durante sentieri o percorsi escursionistici, insieme alle fragoline di bosco.

Sono ricche di vitamine A e C, aiutano a proteggere la vista e contribuiscono al buon funzionamento delle difese immunitarie. Contengono acido folico, potassio, magnesio, calcio, fosforo e flavonoidi, sostante importanti per la lotta ai radicali liberi.

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