MONTECORICE. Un esposto per segnalare presunte criticità ambientali nel territorio del Comune di Montecorice, in prossimità della spiaggia “Dei Porcelli”, a Capitello. A presentarlo l’associazione Ambiente Trasversale.
Dragaggio del porto: i lavori
A finire sotto accusa gli interventi di dragaggio della posidonia all’interno del porto di San Nicola. Il materiale prelevato è stato poi depositato sulla battigia. Il tutto, stando alle accuse, senza che avvenisse alcun trattamento.
Le contestazioni
“La posidonia dragata nel porto di San Nicola, spiaggiata da mesi in prossimità della banchina di terra lato ovest in grandissima quantità, dopo la rimozione non ha subito alcun trattamento, e in uno con i rifiuti plastici presenti al suo interno e alla sabbia ed il fango presenti sul fondale del porto è stata caricata sul moto pontone e sversata sulla spiaggia dei Porcelli ricadente nel Comune di Montecorice e nel Comune di San Mauro Cilento”, si legge nell’esposto.
Secondo l’associazione la posidonia è stata sversata in parte sulla battigia e in parte in acqua causando “un rilevante impatto ambientale”.
Ambiente Trasversale, infatti, ricorda che oltre ai rifiuti presenti tra i cumuli di posidonia, sabbia e fanghi dei porti “sono equiparabili a rifiuti speciali, attesa l’elevata concentrazione di olii e derivati dai petroli”. Di qui la richiesta di intervento.
La reazione
Un plauso all’Associazione è arrivato anche dal consigliere comunale di minoranza Pasquale Tarallo.
“Fosse anche una operazione legale (nutro serissimi dubbi) non posso immaginare una soluzione più aberrante di questa. Dopo il divieto di balneazione di maggio ad Agnone giustamente bisognava distinguersi ancora”, dice amareggiato.