Codacons lancia l’allarme: rischio flop saldi estivi

Oggi iniziano i saldi in quasi tutta Italia mentre in Campania si rischia di dover attendere fine luglio. Lancia l'allarme il Codacons

Di Ernesto Rocco

“Come già all’inizio dell’anno, in Campania ci sarà di nuovo il flop dei saldi. La scelta che riteniamo sciagurata della Regione Campania, di rinviare i saldi prima al 23 luglio poi in data Da decidere… lascerà i commercianti all’asciutto”. E’ quanto denunciano dal Codacons secondo cui “I cittadini della Campania si riverseranno nelle regioni limitrofe, dove i saldi cominceranno oggi, 3 luglio, quasi dappertutto”.

La Conferenza dei Servizi delle Regioni consigliava di mantenere una data unica di inizio dei saldi per il primo sabato di luglio per riequilibrare un mercato condizionato e per evitare confusioni ai consumatori.

In Campania ciò non accade: la Direzione Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive, competente in materia, con decreto dirigenziale n. 228 del 24.06.2021, ha preso atto dei risultati della Commissione Attività Produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 17 maggio 2021 che ha indicato la data di inizio dei saldi estivi 2021 nel giorno 3 luglio 2021 ed ha avviato l’iter di proposta alla Giunta regionale di apposita delibera di individuazione delle date di inizio e fine periodo di vendite di fine stagione.

“Se solo guardiamo alle date, ci accorgiamo che qualcuno da qualche parte dorme. Non vogliamo menare secce o fare i menagrami, – afferma l’Avv. Marchetti, vice segretario nazionale del Codacons – ma perché dovrei aspettare il 23 luglio, quando a pochi chilometri di distanza, i saldi cominceranno ben 20 giorni prima? Così inevitabilmente i saldi in Campania saranno destinati ad un’altra Waterloo e di questo certamente i commercianti ed i consumatori sapranno chi ringraziare”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version