Famiglia del Trentino rinuncia al mare di Agropoli: troppe alghe

Troppe alghe spiaggiate: "Preferiamo non dover piantare l'ombrellone su una montagna di posidonia"

Di Ernesto Rocco

AGROPOLI. Troppe alghe, famiglia del Trentino rinuncia alle spiagge di Agropoli. L’episodio è accaduto la scorsa settimana e purtroppo non rappresenta un caso isolato. I vacanzieri, dopo aver trascorso qualche giorno sulla costa di Castellabate, avevano deciso di raggiungere Agropoli.

Troppe alghe, vacanze da dimenticare

Prima tappa Trentova. Qui, però, sono in corso opere di ripascimento e così, dopo aver pagato il parcheggio, i turisti hanno deciso di andare altrove.

La scelta è caduta sul Lido Azzurro, a sud del promontorio, ma le condizioni della spiaggia libera non hanno lasciato una buona impressione: “Sinceramente – dice la turista – non è un bel posto“. La famiglia, infatti, si è ritrovata di fronte alla montagna di alghe.

I disagi

Qualcuno gli ha fatto notare che la presenza di posidonia (comunemente indicata come alga ma in realtà una pianta marina) è indice di buona qualità del mare. Ma la risposta è stata scontata: “ne siamo consapevoli, ma sinceramente preferiamo non dover piantare l’ombrellone su una montagna di posidonia”.

Ora i villeggianti si sposteranno altrove per trascorrere qualche giorno di relax al mare. Poi faranno tappa tra Palinuro e Marina di Camerota dove il problema posidonia non esiste e le spiagge sono già pronte da tempo per accogliere i turisti.

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