Agropoli: Italia Viva si presenta e lancia la sfida per il futuro della città | VIDEO

Ieri incontro con il vicepresidente della Camera Ettore Rosato. Elvira Serra, nominato coordinatore cittadino

Di Ernesto Rocco

Si è tenuta, sabato 26 giugno, presso l’aula consiliare “A Di Filippo” di Agropoli, la presentazione del coordinamento cittadino di Italia Viva.
Presenti all’evento la Dott.ssa Elvira Serra, il Vicepresidente della Camera dei Deputati Ettore Rosato, il capo gruppo Italia Viva in consiglio regionale Tommaso Pellegrino e la Senatrice Angelica Saggese.

“Una città forte, condivisa e aperta al futuro, quel futuro che meritiamo dopo un anno segnato dalla pandemia”, questo il tema dell’incontro.

Elvira Serra, emozionata, ha ricevuto anche l’incarico come coordinatore cittadino Italia Viva.
“Dobbiamo essere persone libere di scegliere, avere coraggio, perché la politica non è paura, ma voglia di mettersi in gioco senza il timore di essere giudicati” afferma la Serra, in questa occasione, ha presentato anche il Movimento città futura-Agropoli Viva che potrebbe essere il primo passo per una futura candidatura come Sindaco della città di Agropoli, supportata da Italia Viva.

Già vicesindaco della città con la giunta Coppola, la Serra ha illustrato la sua visione per una città a dimensione familiare, con una particolare attenzione ai giovani e agli anziani, con piccoli e grandi problemi quotidiani.
Ha preso la parola, poi, l’Onorevole Rosato, il quale ha parlato dell’importanza del Recovery Plan che potrà ridare un forte rilancio al Sud, sfruttando tutte le risorse a disposizione.
“Il Mezzogiorno ha bisogno di risposte forti su infrastrutture e incentivi sulle imprese per creare più posti di lavoro” dice.

Presente anche il consigliere regionale Italia Viva Tommaso Pellegrino che sostiene la Serra nella sua partita politica: “tanti giovani, tante idee e voglia di costruire un futuro migliore con una politica di valori, avere il coraggio di creare alleanze tra persone capaci e meritevoli, basta persone mediocri e chi non ha a cuore le sorti del nostro paese”, conclude.

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