CAPACCIO PAESTUM. Sono passati circa due anni, ormai, da quando anche il mondo della scuola è stato completamente rivoluzionato dalle restrizioni applicate per combattere la diffusione del Covid 19.
Tra Dad e tanti timori, in questi giorni, si stanno svolgendo anche gli esami di maturità. Ma quanto è cambiato rispetto a prima il temuto esame di Stato?
Addio a prove scritte e commissari esterni, sono tra le novità che rendono più semplificato questo rituale di passaggio all’età adulta.
Mascherine e distanziamento hanno reso meno romantica del solito la sentimentale “notte prima degli esami…”, che come in uno dei migliori film di Fausto Brizzi, ha visto protagonisti anche i giovani cilentani.
Ricche di speranza, proprio per i maturandi del territorio, le parole di Mariarosaria Picariello, Assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Capaccio.
Assessore Picariello, è stato un anno scolastico per la seconda volta di seguito, molto duro a causa della diffusione del Covid 19. Quali sono state le ansie e preoccupazioni maggiori dal punto di vista amministrativo?
Essendo stato il secondo anno consecutivo in cui abbiamo convissuto con la presenza della pandemia, avevamo già acquisito rispetto all’anno precedente una notevole esperienza ed eravamo preparati ad affrontare qualsiasi situazione con più coscienza e serenità.
Gli alunni e il personale scolastico del Comune di Capaccio, vi sono venuti incontro nell’affrontare l’emergenza sanitaria con disciplina e consapevolezza? Ha ancora qualcosa da raccomandare loro?
Si è infittita una rete di collaborazione tra l’amministrazione comunale e le dirigenti scolastiche che ci ha permesso di applicare le misure anti -covid adottate in seguito dell’emergenza.
Abbiamo fatto in modo che non si verificassero assembramenti anche durante gli orari di entrata ed uscita delle scuole, intensificando i controlli con il supporto della polizia locale presenti davanti a tutti i plessi del territorio, gli scuola-bus erano dotati di personale incaricato alla gestione degli alunni e alla sanificazione dei mezzi durante il tragitto.
Gli alunni supportati dalle famiglie hanno appreso con grande senso di responsabilità le nuove norme e mi preme raccomandare ai ragazzi di godersi questo periodo di vacanza, con la stessa maturità e responsabilità che hanno avuto fino ad ora.
In questi giorni si stanno svolgendo gli esami di maturità. Qual è il messaggio d’augurio e di speranza che vuole inviare ai maturandi?
Questo lungo periodo di pandemia ci ha costretti a rivoluzionare le nostre abitudini e l’augurio che faccio ai giovani maturandi di raccogliere con soddisfazione e gratitudine i frutti del loro impegno di questi anni di scuola e di affrontare questa prova come una sfida nei confronti di se stessi e delle proprie capacità.
Quindi in bocca al lupo e Buona Vita!
In vista di settembre e della campagna di vaccinazione, pensa che sarà più facile fare ritorno tra i banchi di scuola? O gli alunni dovranno fare ancora i conti con le restrizioni?
Sicuramente sarà meno problematico, grazie soprattutto alla campagna di vaccinazione che si sta effettuando tra gli studenti. La scuola potrà essere al sicuro e molto probabilmente resteranno le misure di sicurezza, come mascherine e distanziamento.