Pesca del tonno rosso: Sapri al fianco dei pescatori

Appello per una modifica al regolamento sulla pesca del tonno rosso che fa registrare disparità nell'assegnazione delle quote

Di Bruno Marinelli

SAPRI. Il Comune, retto dal sindaco Antonio Gentile, chiede modifiche alle regole sulla pesca del tonno rosso e per questo fa voti ai comuni del Basso Cilento, alla Regione Campania, al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali affinché sostengano l’iniziativa.

L’Ente ha deciso di stare al fianco dei pescatori che lamentano una marcata disparità nell’assegnazione di queste possibilità di pesca a danno degli operatori della pesca costiera artigianale attraverso la dichiarazione di catture accessorie a valere sull’esiguo contingente prestabilito di circa 250 tonnellate, un valore che si attesta a meno del 5% dell’intera quota italiana disponibile.

Una situazione poi aggravata con la nota della direzione generale della pesca e Acquacoltura del MIPAAF che chiudeva la possibilità delle catture accessorie di tonno rosso per il 2021 per chi aveva raggiunto il contingente di 200 tonnellate.

L’Ente, unendosi ai pescatori, chiede quindi che venga sancito il giusto principio della compartimentalizzazione delle colture accessorie come stabilito dalla campagna di pesca al tonno rosso del 2020 e venga predisposto l’iter necessario alle assegnazioni di nuove quote con particolare riguardo alle marinerie locali.

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