Cilento

353 anni fa nasceva a Napoli Giambattista Vico

Per nove anni il filosofo napoletano soggiornò nel Cilento

Redazione Infocilento

23 Giugno 2021

Giambattista Vico

Il 23 giugno del 1668, 353 anni fa, nasceva a Napoli uno dei più apprezzati filosofi d’Italia, Giambattista Vico. Il suo nome è legato al Cilento e in particolare al piccolo borgo di Vatolla, frazione del Comune di Perdifumo.

Giambattista Vico nacque da una famiglia di modeste origini: il padre Antonio era un libraio, la mamma, Candida Masulla, figlia di un lavorante di carrozze.

Era un bambino molto vivace e proprio durante l’infanzia riportò una grave frattura al cranio che gli impedì di frequentare gli studi regolari. Abbandonò la scuola nel 1681, ma non l’istruzione che proseguì da autodidatta; riuscì a conseguire anche la laurea in giurisprudenza.

A questo punto inizia la fase della sua vita che lo lega al Cilento. Il marchese Domenico Rocca per nove anni (dal 1686 al 1695) lo volle come precettore dei suoi figli.

“Andava egli frattanto a perdere la dilicata complessione in mal d’eticìa, ed eran a lui in troppe angustie ridotte le famigliari fortune, ed aveva un ardente desiderio di ozio per seguitare i suoi studi, e l’animo abborriva grandemente dallo strepito del fòro, quando portò la buona occasione che, dentro una libreria, monsignor Geronimo Rocca vescovo d’Ischia, giureconsulto chiarissimo, come le sue opere il dimostrano, ebbe con essolui un ragionamento d’intorno al buon metodo d’insegnare la giurisprudenza. Di che il monsignore restò così soddisfatto che il tentò a volerla andare ad insegnare a’ suoi nipoti in un castello del Cilento di bellissimo sito e di perfettissima aria, il quale era in signoria di un suo fratello, signor don Domenico Rocca (che poi sperimentò gentilissimo suo mecenate e che si dilettava parimente della stessa maniera di poesia), perché l’arebbe dello in tutto pari a’ suoi figliuoli trattato (come poi in effetti il trattò), ed ivi dalla buon’aria del paese sarebbe restituito in salute ed arebbe tutto l’agio di studiare. Così egli avvenne, perché quivi avendo dimorato ben nove anni, fece il maggior corso degli studi suoi, profondando in quello delle leggi e dei canoni, al quale il portava la sua obbligazione”. (Autobiografia di Gianbattista Vico).

Il 1699 tornò a Napoli dove vinse una cattedra di eloquenza all’Università. Nello stesso periodo aprì uno studio di retorica privato e si sposò.

Nel 1710 entrò in Arcadia, ma non ne abbracciò pienamente il petrarchismo imperante, orientandosi maggiormente verso una scrittura in qualche modo più vicina ad un certo purismo arcaicizzante, tipico della cultura napoletana dell’epoca, unito ad un fortissimo senso del passato.

Nel 1725 pubblicò in compendio (nell’impossibilità di pagare un’edizione completa) la “Scienza Nuova”, lo scritto della sua piena maturità. Negli stessi anni Vico scrisse la sua “Autobiografia”. In seguito, nel 1735, divenne storiografo regio.

Morì il 23 gennaio del 1744. Pochi mesi dopo la sua morte, il figlio Giovanni riuscì a far pubblicare la terza edizione, la prima integrale, della “Scienza Nuova”.

Il Cilento è particolarmente legato a Giambattista Vico. Nel palazzo Vargas, a Vatolla, ha sede la fondazione che porta il suo nome. Scuole, strade e piazze di diverse località sono a lui intitolate.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

“Dieta Med in Camp”: il Cilento celebra la Dieta Mediterranea tra solidarietà ed eccellenze enogastronomiche

Due giorni dedicati a Dieta Mediterranea, territorio e sociale con chef, produttori e medici

Un gesto d’Amore: appuntamento per donare il sangue all’Ospedale San Luca di Vallo

L'Associazione Donatori Volontari di Sangue del Cilento ODV ha organizzato una giornata di raccolta sangue

Angela Bonora

07/04/2025

Cilento, l’appello di Christian Durso a De Luca: “Riapra la piscina riabilitativa, la salute non è un extra LEA” | VIDEO

Un accorato appello di Christian Durso, figura di riferimento per le persone con disabilità nel Cilento

Chiara Esposito

07/04/2025

Laureana Cilento, dopo tre anni riapre la Chiesa di Santa Maria del Paradiso | VIDEO

I lavori, resi possibili grazie anche ad un contributo dell'8x1000, hanno consentito di procedere al rifacimento del tetto, opere di consolidamento, oltre ad interventi di ritinteggiatura

Ernesto Rocco

07/04/2025

Cilento, prove d’estate: tra mare e siti archeologici | VIDEO

A fare da protagonista è stato il sito archeologico di Velia, che ha registrato un’affluenza significativa di persone grazie all’iniziativa #DomenicalMuseo, promossa dal Ministero della Cultura

Chiara Esposito

07/04/2025

Sapri, taglio del nastro per il Club Napoli dedicato ad Emanuele Melillo | VIDEO

Un pomeriggio molto emozionante che ha visto la presenza di centinaia di persone che tra tifo, ricordi e solidarietà hanno aperto le porte della nuova "casa" del Napoli nella città di Sapri

Castellabate, Giusy Ferreri in concerto per i festeggiamenti di San Marco Evangelista

La cantautrice palermitana si esibirà con tutte le canzoni più celebri del suo repertorio

Incendio in un’abitazione a Castellabate: necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco

Le fiamme hanno distrutto un’apecar parcheggiata nel giardino dell’abitazione, sotto una tettoia

Addio a Roberto De Simone: era cittadino onorario del Cilento

Il maestro rielaborò la musica popolare del Sud Italia e innovò il teatro musicale. Forte legame con il Cilento che gli conferì la cittadinanza onoraria.

Ernesto Rocco

07/04/2025

“La Roma era la tua vita… e tu la nostra”: l’addio commosso al giovane Pietro Spizzico allo stadio Olimpico | VIDEO

Un messaggio di addio nel ricordo del quindicenne capaccese Pietro Spizzico, diversi gli sportivi del calcio locale che ieri hanno dedicato partite e gol al piccolo Pietro

Albanella celebra la “Giornata del Dono” nel segno della solidarietà pasquale

L'iniziativa, promossa da diverse associazioni locali con il patrocinio del Comune, si terrà in piazza Sant'Anna a Matinella alle 16:30.

Torna alla home