CASAL VELINO. Sì è conclusa, in primo grado, la vicenda giudiziaria che ha visto protagonista una giovane donna di Casal Velino, R.C, che il 1 aprile del 2020 era stata prima indagata e poi accusata di tentato omicidio. Per questo reato era stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari. La donna era stata fermata dai Carabinieri di Casal Celino dopo che ella aveva causato, con un coltello, una ferita al compagno.
Ferì il compagno: la condanna
Il tribunale, in composizione collegiale, presieduto dal presidente Gaetano De Luca, ha riqualificato il reato in lesioni personali ed ha condannato la donna a 18 mesi, di cui 14 mesi e mezzo trascorsi già ai domiciliari.
Su istanza dall’avvocato difensore Maria Pinto, la misura cautelare è stata ora sostituita dal divieto di avvicinamento alla persona offesa.