AGROPOLI. La città si prepara a festeggiare i suoi santi patroni Pietro e Paolo. Sarà un evento che, come lo scorso anno, dovrà rispettare le regole imposte dall’emergenza covid. Niente processione, quindi, ed anche gli eventi religiosi dovranno rispettare le disposizioni vigenti. Si proverà comunque a celebrare degnamente i santi patroni con due momenti di grande importanza per la comunità religiosa.
Festa dei santi patroni Pietro e Paolo: il programma
Il 26 giugno, presso la piazza d’armi del castello angioino – aragonese, sarà il vescovo monsignor Ciro Miniero a celebrare la santa messa delle ore 18.30. Lunedì, vigilia della festa, arriverà in città l’effige di San Costabile, compatrono della città.
Il 29 giugno, giorno della festa, invece, la messa delle 19.30 sarà celebrata nella piazza d’armi del castello, presieduta da don Riccardo Guariglia, Abate delle Abbazie di Montevergine e San Pietro di Assisi. Al termine, come lo scorso anno, è previsto l’affidamento della città ai santi patroni e la consegna della chiavi della città.
Tra gli appuntamenti in calendario per la festività dei santi Pietro e Paolo anche la santa messa presso l’ospedale civile in programma lunedì alle 19 e l’apertura della mostra “Ecce homo, il Vangelo nelle opere di Andrea Guida”.