AGROPOLI. Sono iniziati mercoledì i lavori per piantumare alberi e fiori nel centro storico di Agropoli. Un’iniziativa posta in essere non solo dal Comune ma anche da alcuni cittadini che avevano avviato una raccolta fondi per l’acquisto di alberi da destinare agli scaloni “Ennio Balbo”.
L’iniziativa
Gli operai dell’Agropoli Cilento Servizi hanno provveduto a metterli a dimora; agli alberi acquistati con il contributo di residenti e forestieri (dei pitosfori), si aggiungono altre piante fornite dal Comune (degli oleandi).
«Come annunciato nei giorni scorsi, il centro storico di Agropoli ha preso colore – le parole del vicesindaco Eugenio Benevento – Tutti gli angoli della città antica sono stati abbelliti con fiori e gli scaloni che in alcuni punti erano privi di verde, sono stati arredati con la piantumazione di alberi che ne arricchiscano l’incantevole scenario. A tal riguardo ritengo doveroso ringraziare anche alcuni cittadini che hanno contribuito all’acquisto dei pitosfori ivi collocati».
Ma non finisce qui perché dalla prossima settimana si lavorerà anche al castello e poi al lungomare.
Piante e fiori nel centro storico: le polemiche
Sul caso, però, non sono mancate polemiche. Ieri, infatti, Giovanni Basile ha accusato l’amministrazione in carica di scarsa programmazione e di aver avviato questi interventi per limitare lo stato di abbandono in cui si trovava il centro storico alla vigilia della stagione estiva, quando già molti turisti sono in paese. Coppola, però, ha voluto replicare, dando la sua versione dei fatti.
La difesa del sindaco Adamo Coppola
“Credo che l’intervento che si sta organizzando in questi giorni è, certamente, un intervento che migliora le condizioni della nostra cittadina” afferma il primo cittadino rispondendo alle critiche.
“Tre mesi fa eravamo ancora in lockdown, non sapevamo neanche se potevamo approvare il bilancio di previsione…il mese di Giugno di quest’anno, non è come il mese di Giugno di tre anni fa, quando la città era già piena di persone – aggiunge – La nostra aspettativa e per questa stiamo lavorando è che si faccia Luglio bene, Agosto benissimo, ma anche Settembre e Ottobre benissimo”
Sono questi i mesi che, secondo il sindaco, si sostituiscono oggettivamente al mese di Giugno, in quanto siamo ancora vincolati dal coprifuoco e l’estate entrerà nel vivo solo a partire dal 21 Giugno, quando verranno meno le restrizioni.
“Stiamo procedendo più lentamente per gestire i lavori perché sappiamo di avere più tempo e ci stiamo concentrando sulla campagna di vaccinazione per consentire una stagione estiva più lunga ed evitare di ricadere a Settembre, nuovamente nelle restrizioni”.
Le motivazioni di Coppola non sono comunque servite a placare le polemiche. Il candidato sindaco Giovanni Basile, infatti, ha ribadito che se non fosse stato per le iniziative spontanee dei cittadini e le polemiche, gli interventi forse non sarebbero mai partiti. “Ancora una volta il buon senso dei Cittadini sta salvando la nostra Città, buon senso che speriamo abbiano anche quando ci sarà da decidere di mandare a casa tutti coloro i quali, in questi anni, hanno giocato fin troppo a fare gli Amministratori”.