CAPACCIO PAESTUM. La Consulta Comunale per la sicurezza urbana riprenda le proprie attività. E’ quanto chiedono dal circolo di Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale, anche alla luce dell’approssimarsi della stagione estiva e di recenti episodi registrati sul territorio.
«Le esigenze di sicurezza e di tutela del territorio sono vanificate dalla mancata operatività della Consulta avente tra i suoi compiti anche quello di monitorare il territorio – si legge in una nota – Ci si chiede come mai a due anni dalla sua costituzione l’Amministrazione comunale non solleciti e/o consenta la ripresa dell’attività della Consulta».
Fratelli d’Italia evidenzia come siano «tante le richieste e sollecitazioni dei cittadini di Capaccio Paestum, anche a seguito del mancato intervento immediato in Via Italia 61, dove a causa della cattiva manutenzione della strada e del deperimento della stessa, notevoli sono i danni ai cittadini e non, che percorrono quotidianamente il tratto di strada interessato e del mancato intervento di verifica e manutenzione degli alberi in via Magna Graecia, attese le lamentele dei cittadini per il deperimento degli stessi e il pericolo per la circolazione e le persone».
«La mancanza di un intervento immediato e concreto per la sicurezza del territorio, avente la priorità su il rifacimento e/o riqualificazione delle opere in cui è impegnata negli ultimi tempi l’Amministrazione comunale, pregiudica i cittadini costituendo un pericolo per la sicurezza pubblica e determinando un possibile pregiudizio per le casse comunali in vista delle richieste di risarcimento», aggiungono dal partito del leader nazionale Giorgia Meloni.
Di qui l’appello alla «ripresa dell’attività della consulta comunale per la sicurezza urbana e interventi immediati per la manutenzione di via Italia 61 e per la manutenzione ordinaria degli alberi in via Magna Graecia».