Villa Matarazzo, Maiuri a Maurano: “peccato originale negli anni ’90”

«Era l'inizio degli anni '90 quando Castellabate abdicò in favore del Parco Nazionale del Cilento l’esproprio di Villa Matarazzo»

Di Redazione Infocilento

CASTELLABATE. Non tarda ad arrivare la replica del sindaco facente funzioni Luisa Maiuri al consigliere comunale di minoranza Luigi Maurano (leggi qui). Quest’ultimo «sempre più in preda ad una populistica campagna elettorale», aveva accusato l’amministrazione comunale di aver “svenduto” Villa Matarazzo. Per utilizzare il parcheggio, infatti, l’Ente è costretto a pagare una quota annuale al Parco.

«Il peccato originale fu commesso all’inizio degli anni 90 – osserva Maiuri – quando il Comune di Castellabate, forse in un momento di scarsa lungimiranza politico-sociale, abdicò in favore del Parco Nazionale del Cilento l’espropio di Villa Matarazzo. Il Comune si tagliò fuori dalla proprietà di quel posto che, nell’immaginario collettivo, era sempre stato considerato patrimonio della comunità di Castellabate. Per alcuni anni vi fu una gestione provvisoria congiunta tra Parco e Comune, interrotta nel 2012 dall’inizio dei lavori di ristrutturazione della Villa e la realizzazione del Centro di Promozione delle Riserve Marine Italiane e del Paesaggio Mediterraneo».

«Ma va però ricordato che nel 2012 fu sottoscritto un primo accordo col Parco per l’abbattimento, il rifacimento e la riqualificazione dell’alto muro di delimitazione del parco di Villa Matarazzo, al fine di inglobare maggiormente lo stesso nella prospettiva urbana – aggiunge l’amministratrice – Nel 2016 il Comune ha sottoscritto col Parco un nuovo accordo per la riqualificazione e l’utilizzo di un’ampia area prospiciente Corso Matarazzo destinata a parco urbano e parco giochi per bambini e del parcheggio, di cui parla il consigliere e per il quale il Comune versa annualmente un canone al Parco. Si tratta di un’area vasta che introita, tramite la Castellabate Servizi, una cifra di gran lunga superiore a quella che corrisponde».

Poi, sempre replicando al consigliere Maurano, Luisa Maiuri evidenzia: «Mi fa ancora più meraviglia che il Consigliere, sempre attento alle questioni contabili, non sappia che anche un Ente Pubblico come il Parco Nazionale del Cilento debba rendere conto agli organi preposti al controllo ,di come vengano utilizzati e fatti fruttare i beni di proprietà.Per quanto riguarda il manto stradale di detto parcheggio, gli comunico che da giorni sono stati programmati i lavori di manutenzione per consentire un transito veicolare e pedonale più idoneo e sicuro».

«Caro Consigliere – conclude il sindaco Luisa Maiuri – si può essere padroni di qualcosa che ci appartiene ma non dì qualcosa che, purtroppo, per responsabilità pregresse, non è nostro! Auguriamoci tutti invece che finalmente Villa Matarazzo possa diventare per sempre quell’attrattore culturale turistico scientifico che, indipendentemente dal titolo di proprietà, possa apportare un prestigioso valore aggiunto al nostro territorio e non limitiamoci a fare inutile propaganda!

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