Buccino. Fonderie ed Ambiente: il punto della situazione attuale

L'intervento di Gregorio Fiscina, Presidente di 'Paese Mio'

Di Antonella Eleonora Pacella

In questi giorni il piazzale della ex Metalli e derivati, è stato sgomberato, su quel Lotto, dopo aver pagato 2,4 milioni di euro, in seguito ad una gara vinta, presso l’ASI, le Fonderie Pisano si apprestano a costruirne la nuova sede.

Nel frattempo a Buccino, una serie di sequestri di aziende ritenute non a norma, ed inquinanti sono stati eseguiti dai carabinieri forestali.
Quello dell’ambiente è una causa sposata da più parti: anche il Governatore Vito Bardi della vicina Lucania è stato sollecitato ad intervenire sulla delicata questione delle Fonderie.
Ricordando che, in autunno, ci saranno le elezioni comunali a Buccino, il Presidente dell’Associazione volceiana ‘Paese Mio’, Gregorio Fiscina, con un passato da consigliere comunale, è intervenuto sulla spinosa questione Fonderie ed Ambiente.
Di Morigerati, nel Cilento, ma a Buccino per matrimonio, prendendo atto della quasi certa edificazione della nuova sede delle Fonderie, chiede si faccia un monitoraggio della situazione.

“A parte il fatto, che diversi cittadini di Buccino sono favorevoli all’insediamento, come è emerso sui social, ovviamente, con le dovute garanzie in ordine all’inquinamento, ritenendo che le Fonderie andrebbero a risollevare disoccupazione ed economia del territorio.
L’Associazione Paese Mio, ha chiesto alla proprietà Pisano di essere coinvolta per la verifica delle condizioni ambientali anche con l’ausilio di un tecnico di fiducia esperto in tali problematiche”, ha dichiarato Fiscina, che si definisce una ‘sentinella ambientale”.

Inoltre Fiscina ha lamentato come tutte le misure messe in atto dal Comune di Buccino, tra cui la variante al Puc, siano risultate insufficienti e, che la lotta all’inquinamento sia effimera nei fatti.
Sulla questione è intervenuto anche il Ministro per la Transizione Ecologica, Cingolani, su interrogazione di Anna Bilotti dei 5 Stelle, il quale ritiene opportuna una valutazione ambientale idonea per l’impatto che le Fonderie possano avere sul Territorio.
In attesa di ulteriori sviluppi, si prospetta una campagna elettorale importante, perché il Sindaco Nicola Parisi, dopo venti anni da primo cittadino, per legge, non può ricandidarsi.

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