AGROPOLI. E’ arrivato l’ok anche dall’assemblea regionale campana per ciò che concerne l’emendamento presentato dal PD e dal PSI relativo alla gestione della posidonia spiaggiata.
Palazzo Santa Lucia ha stanziato 500.000 euro per le attività di smaltimento e finanziato uno studio a cura dell’ ARPAC per l’individuazione di un meccanismo che eviti anche gli accumuli.
Una svolta anche per il comune di Agropoli, uno dei comuni costieri maggiormente interessati dalla problematica, che segue l’emendamento al decreto Sostegni votato al Senato nei giorni scorsi, il quale stabilisce come la posidonia non sia più da considerarsi rifiuto speciale, abbattendone i costi smaltimento.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Adamo Coppola con un post sulla sua pagina facebook:
“Era il 15 gennaio 2021 quando incontrai l’on. Piero De Luca per chiedergli di intercedere presso il Governo e la Regione sull’annosa questione riguardante la posidonia spiaggiata. Fu lui che parlò con il vice presidente Fulvio Bonavitacola, vice presidente della Regione e assessore all’Ambiente, chiedendo di impegnarsi al massimo nella risoluzione della vicenda, trovando i fondi necessari.
Il 13 marzo ebbi modo di far presente anche io la questione a Fulvio. A lui come a Piero, consegnai il fascicolo che descriveva la problematica, corredato da foto esaustive sulla situazione divenuta ormai emergenziale e chiesi di finanziare la rimozione degli accumuli operati negli anni. Il 19 aprile ci fu l’occasione anche di parlarne al presidente Vincenzo De Luca, che non fece mancare la sua disponibilità.
Si sono poi succedute una serie di interlocuzioni con Franco Picarone, quale presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, incaricato dal vice presidente Bonavitacola di creare la posta di bilancio per il finanziamento teso a eliminare la posidonia dagli arenili. Ed insieme convenimmo fosse anche necessario far partire uno studio che fosse funzionale a risolvere una volta per tutte la problematica.
Infine, ieri 31 maggio, la Regione ha stanziato 500.000 euro per la rimozione e lo smaltimento della posidonia e finanziato uno studio a cura dell’ARPAC, affinché possa individuarsi un meccanismo virtuoso ed automatico che impedisca in futuro fastidiosi, inestetici e antigenici accumuli di alga marina. Abbiamo lavorato in silenzio, prendendoci schiaffi, insulti e critiche – rivendica Coppola – ottenendo un risultato importante, ma ancora non possiamo cantare vittoria.
Stiamo lavorando alla procedura per lo smaltimento, potremo essere soddisfatti solo quando le spiagge saranno finalmente libere. È giusto, oggi, fare dei ringraziamenti ma vanno fatti a tutti: al Governatore, all’assessore Bonavitacola, alla sinergia che hanno messo in campo i consiglieri regionali Picarone, Savastano, Volpe, Cascone. Ma per amore della verità, il merito più grande va all’on. Piero De Luca, vera anima di tutto il percorso che vi ho raccontato. Caro Piero grazie di cuore” – ha concluso nella sua nota il primo cittadino.