Martedì 1 giugno 2021, alle ore 20,30 nel Santuario di Maria Ss.ma dell’Acquasanta, a Laureana Cilento, ci sarà la serata inaugurale di un evento a carattere nazionale: “La notte dei santuari”.
Questa iniziativa è sorta nell’ambito del progetto “Ora viene in Bello”, proposto dall’Ufficio Nazionale della Cei per la Pastorale del Tempo Libero, del Turismo e dello Sport. Il programma predisposto per questa seconda edizione dal titolo “Guarda il cielo e conta le stelle” è costituito da momenti di preghiera e da spazi a carattere culturale.
Alle 20,30 è prevista l’accensione del fuoco all’esterno della chiesa e delle candele; segue poi il Rito di apertura della Porta della Speranza e di accensione della Lampada, poi la Liturgia della Parola ed infine la conclusione.
«L’apertura della “Porta della Speranza” – afferma don Giovanni di Napoli, rettore del Santuario della Madonna dell’Acqua Santa – ha certamente un legame col tempo della pandemia che stiamo vivendo e vuole essere un invito ad entrare nella logica della speranza».
“La notte dei santuari” contempla una serie di iniziative che si snoderanno in tutta Italia e si concluderanno il 17 settembre con il “Pellegrino Dei”, un pellegrinaggio verso il Santuario più importante della Diocesi dove verrà celebrata la Santa Messa. Papa Francesco ha concesso l’indulgenza plenaria, secondo le consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice), ai pellegrini che si recheranno nei Santuari aderenti all’iniziativa.
Si tratta di una proposta che si offre di integrare la realtà dei Santuari nella realtà del tempo libero, del turismo, dello sport e dell’ospitalità religiosa.
È una sorta di laboratorio che contempla la collaborazione tra diversi enti, associazioni ed organismi operanti in un dato contesto.
Accanto alla cura squisitamente spirituale l’iniziativa ha come obbiettivo quello di far compiere percorsi di Bellezza e di fare di questa un punto di forza per il territorio.