ASCEA. «A Velia si lavora a un progetto di intervento finalizzato a migliorare l’accessibilità, l’attrattiva, la tutela e la fruizione dell’ex galleria ferroviaria, un immobile dell’800 sottoposto a vincolo culturale in cui sono attualmente ricoverati numerosi reperti archeologici venuti alla luce dagli scavi nella antica città di Elea-Velia e dal suo territorio». Dal Parco Archeologico confermano la volontà di realizzare all’interno di una galleria dismessa delle ferrovia un museo.
Museo di Velia in galleria: le polemiche
L’opera in realtà sta subendo diverse critiche. Cinquanta parlamentari hanno chiesto la sospensione dell’iter e sul territorio diversi cittadini e associazioni hanno chiesto di rivedere un progetto ritenuto non idoneo. Dal Parco Archeologico di Paestum e Velia, invece, ritengono opportuno portare avanti. Per il museo di Velia sono già disponibili anche i finanziamenti.
I lavori
«La galleria, utilizzata a deposito di materiale archeologico, necessita di una sistemazione funzionale e razionale urgente perché possa essere uno spazio sicuro e accessibile – spiegano dal Parco – Con il suo recupero si punta non solo a garantire una migliore conservazione dei beni culturali ma anche ad assicurare future attività di ricerca e di fruizione».
«La necessità di tutelare e rendere pubblici i reperti archeologici custoditi da anni nell’ex galleria ferroviaria sono premessa necessaria per intraprendere il cammino che condurrà alla creazione del Museo di Elea-Velia», sottolineano ancora dal Parco Archeologico.
La galleria sarà solo una parte. Si punta infatti ad utilizzare anche ulteriori spazi allestiti in edifici moderni e a realizzare percorsi all’aperto e alla sistemazione di spazi dismessi.